BRANCA
Valerio Castronovo
Imprenditori milanesi nel settore liquoristico. Figli di Bernardino e di Carolina Erba, Giuseppe (m. a Genova il 17 genn. 1888), Luigi (m. a Milano il 18 giugno 1886) e Stefano [...] presieduta ancora da Bernardino (dal 1936 conte di Romanico), si avvaleva pure dell'apporto di alcuni esponenti qualificati della finanza e dell'industria lombarda, da Tullio Fossati Belloni a Pietro Pavesi, a Federico Caccia Dominioni.
Fonti e Bibl ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] che risente sia delle varie fasi congiunturali, sia delle crescenti rigidità tecnologiche e istituzionali dei sistemi economici moderni.
In finanza si parla di e. di un’imposta, nel senso di automatico adeguarsi del gettito del tributo all’aumentare ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] Italia, è stata introdotta con la l. 468/5 agosto 1978, che prescrive alcuni atti di governo concernenti la finanza del settore pubblico allargato: il DPEF (Documento di programmazione economico-finanziaria), nel quale, ogni anno, il governo delinea ...
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Diritto
T. d’azienda
Operazione che, in seguito a cessione contrattuale o fusione, comporta il mutamento della titolarità di un’attività economica organizzata (art. 2555 c.c.), con o senza fini di lucro, [...] oneri sociali ecc.), di specifiche aree territoriali (somme stanziate tramite leggi speciali, fondi comunitari ecc.).
In finanza pubblica, l’insieme delle sovvenzioni e delle assegnazioni concesse ai vari settori dell’amministrazione pubblica dai ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] metà di origine idrica. Estremamente importante rimane, d'altra parte, l'insieme delle attività di servizio legate alla finanza e all'intermediazione, i cui proventi (con le entrate derivanti dal turismo: 10 milioni di presenze nel 1990) consentono ...
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MEZZOGIORNO Questione del (XXIII, p. 149; App. III, 11, p. 99)
Giuseppe di Nardi
Alla fine del primo decennio (1951-60) della politica in favore del M. erano visibili consistenti segni di cambiamento [...] in regioni più avanzate. Sembra che torni a prevalere la fatalità ancestrale: i mezzi sempre più copiosi destinati dalla finanza pubblica alla formazione di consistenti poli di sviluppo, sono tornati a disperdersi in buona parte, per l'impegno di ...
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(XX, p. 318; App. III, I, p. 957; IV, II, p. 293)
Il 2 agosto 1990 il K. è stato invaso dall'esercito dell'῾Irāq e, sette mesi più tardi, nel febbraio 1991, una forza internazionale organizzata sotto l'egida [...] , di edifici civili, e il danneggiamento dei pozzi petroliferi, l'asportazione di riserve valutarie, ecc. − l'economia, e la finanza in particolare, del paese hanno subito danni enormi. Dal giorno dell'invasione i beni all'estero del K. sono stati ...
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SPETTACOLI, Imposta sugli
Franco Gallo
Il presupposto dell'imposta, così come identificato dal d.P.R. 26 ott. 1972, n. 640, è costituito dallo svolgimento degli s. e di ogni genere di trattenimento, [...] congiuntamente ad altre che non vi sono soggette, nonché per particolari tipi di scommesse, il ministero per le Finanze può stabilire con proprio decreto imponibili forfettari medi giornalieri, mensili o annuali e criteri per la determinazione di ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] con la vedova del principe di Pantelleria per lo sfruttamento delle miniere di Recalmuto, e alcune iniziative nel campo della finanza.
La Società dei battelli a vapore - nata per iniziativa del F., del solito Ingham e di un gruppo di capitalisti ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] 1892, in inglese e tedesco nel 1893, in francese - con il titolo Histoire des doctrines économiques - nel 1899; la Scienza delle finanze in spagnolo nel 1884, in inglese e tedesco nel 1888, in francese nel 1891 e nel 1899, in giapponese nel 1892. A ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...