CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] ragioniere generale dello Stato il 13 ag. 1932.
Durante gli undici anni in cui rimase in carica, ressero il ministero delle Finanze (che nel 1923 aveva inglobato quello del Tesoro) Guido Jung, Paolo Thaon di Revel e Giacomo Acerbo. Successore del De ...
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Imprenditore italiano (n. Roma 1965). Nato in una famiglia di imprenditori edili, molto nota nella capitale anche per la sua vicinanza al Partito Comunista Italiano, dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria [...] ), per poi scegliere di investire nel mondo dell’editoria (fra gli altri, finanziando per un breve periodo Il Sabato, settimanale di Comunione e Liberazione) e della finanza (con partecipazioni sia nella Banca di Roma, che in Capitalia e Unicredit ...
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spiazzamento In economia, riduzione della spesa privata (ovvero della domanda privata di beni di consumo e soprattutto di investimento) che verrebbe determinata da un aumento della spesa pubblica (si parla [...] caso in cui l’incremento della spesa pubblica fosse finanziato tramite aumenti di imposte, allo scopo di mantenere settore privato a opera di quello pubblico, quando la finanza pubblica diventa privilegiata nell’attingere al credito totale interno, ...
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Il Bilancio dello Stato (VII, p. 14; App. II, 1, p. 404). - Il progressivo ampliamento dell'attività finanziaria dello stato - posto in luce dall'aumento delle spese e delle entrate - è certamente in relazione [...] in poi (M. Kalecki, S. Steve e altri) vi si sono applicati nel tentativo di approfondire questo capitolo della finanza pubblica e le cui conclusioni sono necessariamente in relazione a talune ipotesi fondamentali sulle condizioni di pieno o non pieno ...
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Economista italiana (n. Roma 1968). Laureata in Storia e relazioni internazionali presso l’università Tufts, ha conseguito un master in economia presso la New School for Social Research e un dottorato [...] Tra il 2009 e il 2012 ha diretto un importante progetto finanziato dalla Commissione Europea FP7 su Finanza e Innovazione, poi un progetto sul finanziamento dell'innovazione, finanziato dall'Institute for New Economic Thinking e il progetto Finance ...
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In senso stretto, appalto generale delle imposte indirette attuato in Francia sotto J.-B. Colbert; in senso lato, qualsiasi tipo di appalto o affitto della riscossione di singole imposte a capitalisti [...] nella società dei fermiers généraux, garanti dell’appaltatore, che si trasformarono in una vera aristocrazia dell’alta finanza, in parte ereditaria, suscitando violente opposizioni dalla metà del 18° secolo. Il sistema risultava infatti costoso per ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] severe norme in materia di vigilanza del credito e tutela del risparmio.
L'azione del F. come sottosegretario alle Finanze, durata soltanto otto mesi, fu particolarmente intensa e condotta in stretto contatto, anche se non sempre in piena sintonia ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] a punto per entrare in Europa, è stata recepita dalla l. 27 dic. 1997 nr. 449, Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica, la quale si compone di due titoli e 65 articoli. Il titolo i, Disposizioni in materia di entrata, contiene norme che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] fiduciaria a Napoli nel Seicento e nel Settecento (1587-1805), Napoli 2008.
G. Felloni, Dall’Italia all’Europa: il primato della finanza italiana dal Medioevo alla prima età moderna, in Storia d’Italia, Annali 23. La banca, a cura di A. Cova, S ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] , sia dei rapporti dello Stato di Milano nei suoi nuovi confini con i paesi vicini, sia, all'interno, del sistema della finanza pubblica.
Più congeniale alle capacità del C. è il risultato raggiunto nel trattato del 1750 con il Piemonte: un "piccolo ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...