CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] , vincendo per l'anno accademico 1913-14 il posto, messo a concorso, nella scuola di perfezionamento per la scienza delle finanze e il diritto finanziario.
La guerra costrinse, poi, il C. a interrompere l'attività accademica, a cui tornò molti anni ...
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tributàrio, sistèma Complesso delle norme costituzionali, legislative e sublegislative che disciplinano il rapporto fra lo Stato, le regioni, le province, i comuni da un lato e il contribuente dall'altro.
Principi [...] né può essere prevista l'applicazione di tributi esistenti a nuove categorie di soggetti.
Finanza locale e federalismo fiscale
Nel quadro storico la finanza locale, almeno tendenzialmente, è stata sempre separata da quella statale, e la Costituzione ...
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Giurista, economista e medico (Norden, Bassa Sassonia, 1606 - Helmstedt 1681). Diffuse la dottrina di Harvey sulla circolazione del sangue (Dissertatio de sanguinis generatione et motu naturali, 1643). [...] (1661). Nelle sue lezioni di diritto pubblico, trattò - in generale accordo con le tesi mercantilistiche - problemi di finanza (De aerario, 1663; De contributionibus, 1669) e di politica economica (De importandis et exportandis, 1665; De commerciis ...
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(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] dalle discussioni che si svolgono in sede politica, sono tutt'altro che aperte a un effettivo disegno autonomistico in materia di finanza. Purtroppo il problema non viene risolto neppure dalla nuova l. 8 giugno 1990, n. 142, il cui art. 55 conferma ...
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Maurizia De Bellis
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione storica della regolazione dei mercati finanziari, dalla legge bancaria del 1936, fino alle riforme realizzate in risposta alla crisi finanziaria [...] e del Consiglio 24.11.2010, n. 1095), contribuisce a rafforzarne la posizione (D’Ambrosio, R., La borsa e la finanza, in Galanti, E.-D'Ambrosio, R.-Guccione, A.V., Storia della legislazione bancaria finanziaria e assicurativa. Dall'Unità d'Italia ...
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Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] , Gila, P.Miscali, M., I signori del rating. Conflitti di interesse e relazioni pericolose delle tre agenzie più temute dalla finanza globale, Torino, 2012.
6 Lo sostengono Gallino, L., Il colpo di Stato di banche e governi. L’attacco alla democrazia ...
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L’attuazione del federalismo fiscale: profili tributari
Andrea Giovanardi
I nuovi assetti della fiscalità comunale e regionale quali risultano dai decreti attuativi della l. 5.5.2009, n. 42 si caratterizzano, [...] abbia deliberato maggiorazioni dell’aliquota regionale all’IRPEF superiori allo 0,5 per cento (non è possibile in altri termini finanziare la riduzione dell’IRAP con l’inasprimento dell’addizionale IRPEF oltre il limite dello 0,5 per cento) (art. 5 ...
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Ispettorato nazionale del lavoro
Chiara Lazzari
Il contributo mira ad esaminare le novità introdotte dal d.lgs. n. 149/2015 (Disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell’attività [...] il fatto che, secondo l’art. 5, co. 1, tutto debba realizzarsi «senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica», come ribadito anche nell’articolo d’apertura del decreto, e dunque senza investimento alcuno, solleva non pochi dubbi sull ...
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Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] eletto rappresentante del collegio di Savona alla Camera dei deputati. Nel 1871 C. Correnti lo nominò professore di scienza delle finanze nell'università di Roma, che fu la prima cattedra di tale scienza istituita in Italia.
Dal 1870 fino ai nostri ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] rifiuti, creando una rete di ‛società-schermo' capaci di canalizzare tangenti verso i partiti politici (v. Guardia di Finanza, 1994). La Sacra Corona Unita si è così inserita nello smaltimento dei rifiuti urbani, collaborando, quando necessario, con ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...