Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] e con l'obbligo per le imprese a partecipazione statale di collocare al Sud il 60% dei nuovi impianti. Finanziamenti agevolati e sgravi fiscali dovevano servire a diffondere l'installazione di piccole e medie industrie meridionali. Dopo alcuni anni ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] la fiscalité, in Antiquité Tardive, 2 (1994), pp. 33-64.
3 Paneg. 8,11,1.
4 Cfr. F. Carlà, A. Marcone, Economia e finanza a Roma, Bologna 2011, pp. 239-240.
5 Aur. Vict., Caes. 39,31-32.
6 Cfr. P. Porena, Sulla genesi degli spazi amministrativi dell ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] .
G. Petralia, Sui Toscani in Sicilia tra '200 e '300: la penetrazione sociale e il radicamento nei ceti urbani, in Commercio, finanza, funzione pubblica. Stranieri in Sicilia e in Sardegna nei secoli XIII-XV, a cura di M. Tangheroni, Napoli 1989, pp ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] scuola, ai benemeriti della cultura e dell'arte, ai benemeriti della scienza e della cultura, ai benemeriti della pubblica finanza, al valore dell'Esercito, al valore di Marina, al valore aeronautico; stella al merito del lavoro; benemerenza per otto ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Chigi tra DC e PSI, e in occasione della messa in minoranza del governo nella votazione alla Camera sulla legge di finanza locale con l’apporto di un numero consistente di franchi tiratori. Dopo l’inevitabile crisi di governo e la formazione del ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] in cerca di una loro affermazione e di un riconoscimento di carattere istituzionale o di benefici che aiutassero le loro finanze. Non è facile d'altronde discernere le ragioni che furono alla base delle diverse posizioni o che portarono, nel corso ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] . La netta distinzione tra i diritti del sovrano e quelli del pubblico trova riscontro nella separazione tra entrate statali e finanze della Corona, che il granduca attuò dai primi anni Ottanta, e che confluì nel Governo della Toscana (Firenze 1790 ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] nel novembre 1545. I propositi di iniziare i lavori all’avvio, inizialmente, erano falliti per il rifiuto di Paolo III di finanziare l’opera; solo nella primavera 1547 il papa diede il suo assenso: il nuovo progetto, in forma pentagonale, fu opera di ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] 'Ass. costituente delle Romagne;C. Caleffi, La lega militare dell'Italia centrale;V. Leonardi, Coordinamento del credito, e della finanza a Bologna e nelle Romagne nel 1859-60; L. Lipparini, Il convegno di Pratolino;G. Maioli, Garibaldi "padron vero ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e le antiche prerogative tribunizie, tanto da apparire il naturale mediatore tra l’oligarchia senatoria e le nuove forze della finanza e delle masse popolari. Contro la volontà del senato e in virtù di una rogazione tribunizia, Pompeo ottenne (67) il ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...