BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] el'adolescenza del B. trascorsero fra disagi e ristrettezze dapprima a Cuneo, fino al 1883, e poi a Milano. Nel 1894, costretto dalle necessità familiari ad interrompere gli studi, entrò come apprendista ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] finanziario, immobiliare e imprenditoriale. Il padre, poi, svolse un ruolo cruciale nella sua affermazione nel mondo della finanza italiana, almeno fino alla più decisa svolta personale della metà degli anni Novanta.
Inserito ben presto in alcune ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] padre in alcuni viaggi di affari all’estero.
La casa paterna, frequentata dai maggiori esponenti della nascente industria e della finanza nonché della cultura e della politica, era di per sé un ambiente favorevole alla formazione dei due fratelli. Lo ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] dei tessuti E. De Angeli e C., con un capitale sociale di L. 650.000 sottoscritto dai più bei nomi della finanza e dell'imprenditoria lombarda: oltre allo stesso Cantoni, G. Crespi, E. Krumm, A. Namias, L. Terruggia, G. Borgomancri e, inoltre, il ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...]
Nel 1911 il C. abbandonò il lavoro di rappresentanza per compiere il grande salto nel mondo dell'industria e della finanza internazionale. E lo fece mettendo a frutto tutti gli insegnamenti tratti da un decennio di contatti economici nei più diversi ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] dell'incremento ferroviario, fu un esperto in materia di progettazione e costruzione di locomotive.
Nel 1852 quattro esponenti della finanza e della industria genovese, Carlo Bombrini, Raffaele Rubattino, G. F. Penco e l'A., costituita una società in ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] della Società delle Nazioni lo chiamò nel 1922 a Ginevra a far parte della sezione economica della sua commissione Economia e Finanza: ufficio che egli lasciò nel 1927 per andare a presiedere a Parigi la Camera di commercio internazionale (CCI). Nel ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] Varese 1954, p. 59; F. S. Nitti, Scritti politici, VI, a cura di G. Carocci, Bari 1963, p. 540; Id., Scritti di economia e finanza, III, parte II, a cura di D. Demarco, Bari 1966, pp. 140-142; Creatori di lavoro, Roma 1968, pp. 193-194; A. Lodigiani ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] rimase poi sempre avverso a Giolitti e vicino alle posizioni di F. S. Nitti, a cui era legato da amicizia, e di cui finanziò, insieme con l'armatore C. De Luca, il quotidiano IlPaese. L'ambasciatore francese C. Barrère definì il F. "l'âme damnée de ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] a nominarlo direttore tecnico della S.N.I.E.
Fra le diverse società elettriche private operanti a Napoli e controllate dalla finanza ginevrina, la S.M.E. aveva acquistato una posizione di preminenza e già stava trasformandosi in una holding, che ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...