BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] 1868, pp. 24 ss.; N. Nisco, Storia civile del Regno d'Italia, V, Napoli 1890, pp. 144 ss.; A. Plebano, Storia della finanza italiana dalla costituzione del nuovo Regno alla fine del sec. XIX, I, Torino 1899, pp. 48, 67; G. Sforza, Commemorazione di ...
Leggi Tutto
FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] intitolata nell'Archivio della Fondazione Cavalieri del lavoro (Roma) e da vari dizionari biografici, tra i quali Il Chi è nella finanza italiana, Milano 1957, p. 273, e ibid. 1966, pp. 276-277, IlChi è nella vita economica, Milano 1972, p. 250. Si ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] e disciplinato dall’art. 2637 c.c., art. 501 c.p. e art. 185 del d. legisl. 58/1998 (testo unico della finanza, t.u.f.), il delitto di aggiotaggio punisce la condotta di colui che diffonde notizie false ovvero pone in essere operazioni simulate o in ...
Leggi Tutto
Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] lavoratori (CGT), in adempimento a un preciso impegno, e nel mese di aprile successivo destituì il suo ministro delle Finanze (in carica dal 1958) Alvaro Carlos Alsogaray, noto economista e tenace fautore dell'iniziativa privata. Reintegrò inoltre i ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] con la conseguente morte per fame di milioni di persone. Il modello dell'industrializzazione massiccia, guidata centralmente e finanziata con l'estrazione di surplus dal settore agricolo, è stato per molti anni adottato come riferimento, nonostante i ...
Leggi Tutto
Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] formazione di approcci disciplinari basati sulla suddivisione delle attività in aree funzionali (tipicamente: finanza, approvvigionamenti, gestione del personale, produzione, vendite, marketing, amministrazione, contabilità) o sull'irrigidimento di ...
Leggi Tutto
VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] di servizi quanto a cessioni di beni. Le esenzioni sono rappresentate da:
1) le operazioni di credito e di finanziamento, compresi lo sconto di crediti, cambiali o assegni bancari, le fideiussioni o altre malleverie, le dilazioni di pagamento nonché ...
Leggi Tutto
ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] interessi di studi induttivi della struttura e del finanziamento del sistema industriale, puntarono l'attenzione ai suoi ricerca scientifica e tecnologica, di lavoro qualificato, di finanza moderna, di reti informatiche efficaci, di servizi reali ...
Leggi Tutto
(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] una concorrenza impropria nei confronti delle già deboli a. locali.
Tutto questo ha un costo, un costo molto elevato per la finanza pubblica e per i consumatori che sono sempre meno disposti ad accettarne l'onere e che non capiscono perché non si ...
Leggi Tutto
PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] e assicurare prezzi minimi (v. Harrod, 1951; tr. it., pp. 444-450). Nel 1930, deponendo davanti alla Commissione Macmillan per la finanza e l'industria, affermava che "la virtù del libero scambio è che abbassa i salari monetari e non abbassa i salari ...
Leggi Tutto
finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...