Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] epoche di imitazione artistica.
Freddissimo egli era invece quando aderiva al classico (per esempio nel monumento della Guardia di finanza a Roma, in via Carlo Fea). "Ignorava l'Accademia, con un suo gusto moderno della forma trasmessa dai Greci ...
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DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] a porta S. Nazaro, nel 1817 e nel 1819 a porta Pile; ristrutturò inoltre anche l'abitazione dell'intendente di finanza in contrada S. Caterina.
Nel 1819 infine offrì alla deputazione all'Ornato un disegno per la conclusione dei portici principali di ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] per l'introduzione dell'imposta sul macinato, presentato dal Sella il 13 dic. 1865 e ripresentato identico dal F. ministro delle Finanze l'11 giugno 1867 (cfr. il testo in Opere complete, IX, pp. 347-432). La redazione del progetto, che dette luogo ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] a Trieste, Milano 1989, ad Indicem; E. Tedeschi, La Riunione adriatica di sicurtà: 1838-1988. Trieste, Milano 1989; G. Piluso, Finanza, industria e Stato in Italia: la Bastogi (1905-1940), tesi di laurea, Univ. degli studi di Milano, Fac. di lettere ...
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BREGLIA, Alberto
PP. Sylos Labini
Nacque a Napoliil 7 agosto del 1900, da Ernesto e da Olimpia Breglia. I suoi primi lavori vertono su argomenti di storia e di critica delle teorie economiche (L'opera [...] Temi di economia e di vita sociale (Milano 1942).Fra i saggi e le memorie pubblicati dopo la guerra sono da ricordare: Tesoro,finanze e banche, in Critica economica, III (1948), pp. 48-55; Punti di orient. in econ. e storia, in Rendic. d. Accad. naz ...
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BARBADORO, Bernardino
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Nato a Cortona il 6 febbr. 1889, compì gli studi liceali ad Arezzo. Vinte contemporaneamente due borse di studio, una per la Scuola normale superiore di Pisa ed un'altra per [...] [19301, pp. 295-300) al riesame sintetico e critico dei problemi affrontati dal B. di R. Cessi (Note sulla storia della finanza fiorentina medievale,in Arch. stor. ital.,s. 7, LXXXIX, 16 [1931], pp. 85-127), alle riserve metodologiche e puntuali di N ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] trattato del Mercato comune europeo, in Il Mercato comune, Quad. 44, Roma 1958, pp. 84-103; Lezioni di scienza delle finanze e diritto finanziario, Padova 1923 (con le ediz. successive fino al 1926); Lezioni di scienza economica, Padova 1929 (con le ...
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COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] pubblica e i loro rapporti con l'economia sociale (Milano 1892)vi è un tentativo di adattare i postulati della finanza marginalista con la concezione loriana dello Stato come mero strumento della classe dominante. Un tema, questo, che il C. doveva ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] produceva velluti di cotone. Con l'acquisizione del Cotonificio Cantoni e della controllata Kernel Italiana l'I. entrava nel mondo della finanza. Poco più tardi comprò una quota della Standa, di cui arrivò a detenere il 2,7% delle azioni.
Nel 1988 ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] pontificio firmava un contratto di vendita dei beni dell'Appannaggio a una società privata costituita dal F. e da altri esponenti della finanza romana (i principi M. Borghese e G. C. Rospigliosi e l'avvocato E. De Dominicis) per un importo di 3.880 ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...