FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] edilizia di Roma capitale, a cura di M. Isnardi Parente, Ravenna 1992; G. Nifosi Sini, Il comando generale della guardia di finanza, Roma 1992, pp. 147-196; A. Foschini, Relazione sul progetto di un nuovo Palazzo del Parlamento in Roma, a cura di ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] il primo importante contatto, che lo introdusse nel mondo di una selezionata clientela gravitante attorno all’industria e all’alta finanza.
Nel 1925 vinse i concorsi per la costruzione, a Torino, lungo il fiume Po, dei ponti Vittorio Emanuele III ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] agraria, la sede del Consorzio di bonifica, l'ingresso allo stadio, le sedi dell'Opera nazionale maternità e infanzia (ONMI), dell'Ufficio della finanza e registro e degli uffici telefonici, e, infine, la Casa del fascio (oggi uffici della guardia di ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] (Gallerie dell'Accademia, in deposito rispettivamente presso il Museo civico di Belluno ed il comando della guardia di finanza di Venezia). Ma le esperienze fondamentali del periodo romano furono la sua collaborazione come disegnatore per le tavole ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] trionfo ai caduti di Genova; nel 1927, al monumento ai caduti del Grappa; nel 1928, al monumento ai caduti della guardia di finanza e al monumento ossario di Redipuglia.
Qui, vicino al sacrario che sarà costruito da G. Greppi nel 1938, il L. costruì ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] il basamento e per la cilindrica torretta che dal terzo piano enfatizza l'angolo.
L'attuale palazzo dell'Intendenza di finanza, prima opera del F. a Gorizia, era in origine Camera di commercio e centro comunitario sloveno.
Ancora una struttura ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] Livio (Milano, 1° maggio 1895 - 29 dic. 1959), particolarmente per le relazioni con il mondo della politica e della finanza - era di avviare una libreria e una galleria che offrissero il meglio dell'attività artistica del momento, aperta a contributi ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] XII re di Francia ribatte le accuse del conte di Ligny (Milano, Accademia di Brera, in deposito presso l'Intendenza di Finanza; ill. 431 del catal. del 1975; una replica più tarda, nelle dimensioni di un bozzetto, è conservata presso la Pinacoteca ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] , per la quale realizzò Nella Valle del Serchio e Veduta nei dintorni di Massa (entrambi presso l'Intendenza di Finanza di Reggio Emilia), dipinti che sono forse da identificarsi con due delle quattro opere presentate nel 1844 all'Esposizione dell ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] del Consiglio comunale di Torino, 1915, p. 230). Il 6 genn. 1916 il C. criticò i lavori per il palazzo dell'Intendenza di finanza di Torino; in quell'occasione parlò di "lavori da farsi in modo tumultuoso" e di "turlupinatura" (ibid., 1916, p.24). Un ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...