BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] loro caratteri, non esclusi i tic maniacali e gli atteggiamenti sgradevoli (le qualità degli arrivisti, dei cervelli al servizio della finanza o della politica, di quei corbeaux che egli tanto disprezzava nella vita reale): per allora si trattò di un ...
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VIRGILIO, Jacopo
Maria Stella Rollandi
– Nacque a Chiavari il 18 agosto 1834 da Agostino, allora giudice presso il tribunale di quella città, ma originario di Diano Marina, e da Emilia Rosa Cerruti, [...] di erogare e organizzare il credito navale, a suo avviso vitale perché l’industria armatoriale disponesse di finanziamenti indirizzati all’innovazione (Il credito navale, Roma 1872, memoria redatta su incarico del ministro Stefano Castagnola). Per ...
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SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] in assoluto.
Nel corpo legislativo, del quale tenne anche la presidenza, Smancini era presente alla seduta in cui la legge di finanza per il 1805-06 fu respinta dall’assemblea, determinando con quel voto la scelta di Bonaparte di non convocarla più e ...
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PUPPINI, Umberto
Daniela Felisini
Fernando Salsano
PUPPINI, Umberto. – Nacque a Bologna il 16 agosto 1884, da Raffaele (morto prima della sua nascita) e da Adele Rocchi.
Nella sua condizione di orfano, [...] .
Il tema della regolazione delle acque era connesso con il progetto – voluto da Mussolini in persona e già in parte finanziato dal ministero – di un grande idroscalo e di un aeroporto da realizzarsi in prossimità della foce del fiume. Nominato in ...
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TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] piazza dei Martiri a Procida, e al ministro Silvio Spaventa (1897), in via Cernaia a Roma, davanti al Ministero delle Finanze (L’Illustrazione Italiana, 1898), abbinato a quello di Quintino Sella, di Ettore Ferrari. Tutte queste opere sono in qualche ...
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TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...]
Dell’elenco completo di monumenti, chiese ed edifici restaurati allegato alla sua Memoria sul preteso conto del tesorierato ossia della finanza pel decennio dal 1835 al 1844 (Roma 1851), si ricordano i lavori per i nuovi fabbricati del Laterano, nei ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] .: Arch. di Stato di Torino, Sezione prima, Lettere particolari, B, mazzi 132, 133; Sezioni Riunite, Patenti Piemonte, reg. 104, f. 96; Controllo Finanze, regg. 1634 in 1635, f. 135; 1635, 1º, f. 4; 1637 in 1638, f. 1, 56; 1639 in 1640, f. 158; 1642 ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] in primo luogo gli "Oscar", distribuiti nelle edicole e in altri punti vendita alternativi.
Il F. aveva soprattutto il senso della finanza. E quella di far quadrare i conti fu senza dubbio una componente non secondaria della sua carriera. Ma non era ...
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MENGOTTI, Francesco.
Michele Gottardi
– Nacque a Fonzaso il 15 sett. 1749 da Ignazio e Caterina Villabruna, nobile della vicina Feltre.
Studiò prima nel seminario locale con grande impegno, poi fu mandato [...] G. Prina, di cui era amico, subire anche l’oltraggio della folla che pure in precedenza lo aveva invocato ministro delle Finanze. Fatta irruzione nel palazzo del Senato, nel saccheggio non furono risparmiate nemmeno le sue stanze e venne asportato il ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] , ad abbracciare problemi di legislazione economica, finanza locale, istruzione, con una ripetitività di argomenti di produrre opere pregevoli, ed utili, come lo studio su Le finanze dei grandi Comuni italiani: riforme ai prestiti e ai dazi in ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...