BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] ultimi anni, fors'anche perché legato a taluni ambienti imprenditoriali e a gruppi finanziari. Fu membro della commissione finanza del Senato, presidente della commissione per lo studio del bacino idraulico del Po, presidente della commissione d ...
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NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare
Roberto Regoli
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare. – Nacque il 27 novembre 1768 ad Ancona dal marchese Alessandro Nembrini Gonzaga (1736-1818), gentiluomo di Camera del [...] rinnovo delle ipoteche del 1809. Nello stesso periodo divenne membro di una speciale commissione consultiva per gli affari di finanza, istituita il 5 ottobre 1819, voluta fortemente da Ercole Consalvi allo scopo di procedere a una revisione generale ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] a Trieste, città che esercitava su di lui un profondo fascino. Trovò un nuovo impiego presso la procura di finanza e contemporaneamente iniziò il tirocinio richiesto per poter sostenere l'esame da procuratore legale, ma le informazioni raccolte al ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] 'università commerciale "Luigi Bocconi". Il D. vi si proponeva di svolgere un'analisi statistica comparata dei "casi della finanza governativa italiana nel periodo delle due guerre mondiali per gli imperi, nel confronto col periodo di pace precedente ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] di Torino. Il primo aveva il compito di seguire la didattica a distanza, mentre alla Scuola, che aveva fra i suoi finanziatori i principali enti e istituti di credito cittadini, afferiva la formazione d’aula. Nel 1960 essa prese la denominazione di ...
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MIOLA, Camillo
Laura Possanzini
– Nacque a Napoli il 14 sett. 1840, da Luigi e Concetta De Liguoro. Compiuti gli studi classici dai gesuiti, entrò nel 1858 nell’amministrazione statale presso cui lavorò [...] della Pubblica Istruzione per la Galleria nazionale d’arte moderna, ma in deposito presso il comando generale della guardia di finanza). Sempre nel 1883 si recò in Egitto, incaricato dalla Società africana (di cui fu anche presidente nel 1888) di ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] sua vita. Egli fu, infatti, prima di tutto un grande imprenditore agrario e industriale e un grande finanziere. La disponibilità di ingenti capitali ricavati dall'attività agraria gli consentì di partecipare, attraverso complesse operazioni bancarie ...
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PUCCIONI, Giuseppe
Marco Paolo Geri
PUCCIONI, Giuseppe. – Nacque a Siena il 21 settembre 1788 da Anton Carlo e da Anna Maria Morelli.
Dopo la laurea all’Università di Siena in diritto il 28 giugno 1804, [...] al codice, quelle riguardanti la sanità marittima, la «tratta dei negri», i telegrafi elettrici, le leggi patrie relative alla «finanza e regalie» e il «colombicidio» (V, pp. 370-409) e quella concernente un succinto confronto tra il primo libro ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] poco diventerà l'uomo immancabile, come lo è già, in imprese dove entra anche lo Stato". Del resto, come finanziere, egli fu dagli inizi del Novecento fra gli uomini d'affari "che aderivano al nuovo corso politico giolittiano di "ordinatoprogresso ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] ); e si interessò di problemi fiscali (Revoca e condizione nel concordato fiscale, Padova 1937; Sui poteri dell'intendenza di Finanza nel rimborso della tassa di registro, ibid. 1938; "Actio in rem verso" e spese comunali obbligatorie, in Foro delle ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...