BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] , sempre inutilmente, la stessa tassazione sui "fuochi". Diverse volte il Sanuto registra suoi interventi in materia di finanza; occupò anche varie magistrature finanziarie: fu provveditore al Sale (1503), membro della commissione dei dieci savi per ...
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D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] (in. Curve di frequenza nelle assicurazioni di infortuni e di responsabilità civile, in Rivista italiana di statistica, economia e finanza, V [1933], 1, p. 111). Egualmente di natura empirica è la determinazione in bilancio delle "riserve danni ...
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BRUNI DE BAROFFI (Baroffio), Antonio (Anton Osipovič)
Vitalij A. Bogoslovskij
Figlio di Giuseppe di Giorgio Baroffi e di Angela Pozzi, nacque a Mendrisio il 17 febbr. 1762. Secondo il Medici (1969), [...] (13[25] ag. 1860-22 maggio [4 giugno] 1911) fu architetto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Atti di Governo. Finanza, p.a. Monete. - Uffici R. Zecca di Milano, P. G. cart. 834; Ibid., Monete-Uffici Diversi, cart. 843; Leningrado, Arch. stor ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] giugno 1905 votò per la prima volta nuovi stanziamenti per l'esercito, e come relatore sui preventivi del ministero delle Finanze e sul progetto di tassa sulle automobili e i velocipedi, nel giugno 1905 e successivamente fino al 1909, propose alcuni ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] trasformismo, l'assenza di una politica di incentivazione dell'agricoltura meridionale e la politica di asservimento all'alta finanza, specie sul problema delle convenzioni ferroviarie.
Nel 1888 e sino al 1891, il C. fu sottosegretario alla Giustizia ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] risorgimentale della Romagna, in G. M.: studi, passioni…, cit., pp. 21-29; R. Balzani, G. M., l'"economia sociale" e le finanze dello Stato romano (1847-1849), ibid., pp. 31-84; R. Cervigni Troncone, G. M.: un esilio bibliografico, ibid., pp. 85-207 ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] della sovranità regia, troppo spesso mortificata in quei decenni dalle forze particolafistiche isolane (feudalità, alto clero, finanza locale e straniera). L'appassionato ed argomentato intervento del C. ebbe un'influenza decisiva sulla prammatica ...
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MORELLI, Carlo
Donatella Porcedda
MORELLI, Carlo. – Nacque il 4 maggio 1730 a Gorizia, primo dei quattro figli di Pietro Antonio e della baronessa Elena Taccò.
La famiglia paterna, che si fregiava del [...] del tradizionale protezionismo.
Come deputato degli Stati, Morelli si impegnò attivamente nell’azione di risanamento della finanza pubblica locale. L’iniziativa di rivedere i conti degli esattori delle imposte fece però diminuire rapidamente la ...
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VASELLI, Romolo
Fernando Salsano
VASELLI, Romolo. – Nacque a Roma l’11 novembre 1882, quarto figlio di Giovanni e di Adele Bonelli dopo Emma, Augusto ed Elvira.
La madre, che da giovane aveva lavorato [...] cui fossero impegnati più di cento operai. Tornato a Roma proseguì i lavori di costruzione della caserma allievi della Guardia di finanza, in viale XXI Aprile, e le varie sistemazioni stradali già avviate, come quelle di via Ostiense, nei pressi dei ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] (8-11 aprile 1920) accentuò la sua polemica contro la destra del partito, accusata di essere asservita agli interessi della finanza cattolica e di non voler perseguire un radicale processo di riscatto delle classi lavoratrici. Prendendo la parola nel ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...