RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] , sarebbe stata l’ultima a essere chiamata alle armi. Grazie alle amicizie del padre venne arruolato nella Guardia di Finanza e prestò servizio come militare semplice per diciotto mesi a Milano, al comando di via Melchiorre Gioia.
Nel 1946 iniziò ...
Leggi Tutto
PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] raggiunse il fratello primogenito verso la fine del 1798 e prese anche lui servizio come impiegato presso l’Intendenza di finanza. Le lettere inviate nei mesi successivi a Gaspare, restato a Milano, parlano di difficili rapporti con Baldassarre e di ...
Leggi Tutto
CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] del Consiglio comunale di Torino, 1915, p. 230). Il 6 genn. 1916 il C. criticò i lavori per il palazzo dell'Intendenza di finanza di Torino; in quell'occasione parlò di "lavori da farsi in modo tumultuoso" e di "turlupinatura" (ibid., 1916, p.24). Un ...
Leggi Tutto
CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] di Giovanni XXIII (1960) - passò per la sua casa atelier tutto il mondo aristocratico, quello imprenditoriale e dell'alta finanza e ancora gerarchi, principi della Chiesa, esponenti della cultura ufficiale. Dopo che, introdotta a corte da Sofia di ...
Leggi Tutto
ORIGO, Curzio
Stefano Tabacchi
ORIGO, Curzio. – Nacque a Roma il 9 marzo 1661 da Gaspare e da Maria Laura, figlia del marchese Massimiliano Palombara di Pietraforte e di Cassandra Mattei.
La famiglia [...] fino al luglio 1721.
Durante la sua legazione Origo si trovò a gestire una situazione difficile, a causa della crisi della finanza bolognese apertasi già all’inizio del secolo, dei gravi problemi di regimazione idrica e dello sviluppo, tra la nobiltà ...
Leggi Tutto
BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] Cavour, N. Bianchi, I. Artom, G. B. Cassinis e C. Alfieri di Sostegno. Frutto di questi interessi è l'opuscolo La finanza del Regno d'Italia e la vendita dei beni ecclesiastici (Firenze 1867), in cui sostiene la necessità dell'alienazione dei beni ...
Leggi Tutto
ADELASIO, Girolamo
Gianni Gervasoni
Carlo Zaghi
Figlio di Anton Maria, di nobile famiglia, e della contessa Lelia de' Passi, nacque a Bergamo il 16 marzo 1763. A sedici anni fu mandato a Roma ed affidato [...] Rastadt. Richiamato in patria e sostituito con G. Cometti nella legazione di Basilea, il 3 giugno 1798 fu nominato ministro delle Finanze al posto di C. Ricci; ma tenne soltanto per poche settimane la carica, perché il 10 luglio dello stesso anno fu ...
Leggi Tutto
BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] industriali.
Non si conoscono il luogo e la data della sua morte.
Fonti e Bibl.:Arch. di Stato di Roma, Ministero delle Finanze, buste 282, 577, 605 e 607; Ibid., Camerale II, busta 2; Ibid., Arch. Antonelli, busta 282; P. D. Armandi, Ma part auxévén ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] che godevano di maggiore prestigio alla corte di Filippo V, entrò a far parte nel 1715 del Consiglio di guerra e di finanza. Fu allontanato dalla corte per aver disapprovato la politica del cardinale Alberoni e la guerra del 1718 tra Spagna e Impero ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] generale di riforme da attuarsi "abolendo il dazio consumo e creando una imposta personale e progressiva a favore dello Stato" (La finanza locale e i suoi problemi, cit., p. 247). Un tema, questo, che egli agitò in articoli e discorsi degli anni ...
Leggi Tutto
finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...