DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] G. Lanza, Torino-Napoli 1887, II, capp. XX e XXI in generale sul ministero Lanza-Sella; A. Plebano, Storia della finanza italiana dalla costituzione del nuovo Regno alla fine del secolo XIX, Torino [1899], ristampa a cura di S. Buscema, Padova 1960 ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] rimase poi sempre avverso a Giolitti e vicino alle posizioni di F. S. Nitti, a cui era legato da amicizia, e di cui finanziò, insieme con l'armatore C. De Luca, il quotidiano IlPaese. L'ambasciatore francese C. Barrère definì il F. "l'âme damnée de ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] Parigi per conto di vari governi balcanici e della Turchia, e da allora assunse un ruolo di primo piano nell'alta finanza internazionale.
Lo scoppio della prima guerra mondiale offrì nuove possibilità di affari al C., che fondò in Austria una grande ...
Leggi Tutto
GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] Livio (Milano, 1° maggio 1895 - 29 dic. 1959), particolarmente per le relazioni con il mondo della politica e della finanza - era di avviare una libreria e una galleria che offrissero il meglio dell'attività artistica del momento, aperta a contributi ...
Leggi Tutto
MORICONI, Lando
Franca Ragone
MORICONI, Lando. – Nacque a Lucca da Dino di Lando forse nel 1342 se, come afferma l’erudito Giuseppe Vincenzo Baroni (Lucca, Biblioteca statale, ms., 1121, Notizie genealogiche [...] per l’affermazione di alcuni titolari di cariche, come l’anzianato, che raggiunsero ragguardevoli risultati nel commercio e nella finanza locale; tra questi spicca il nome del padre di Moriconi, mercante di merceria, che all’epoca del dominio pisano ...
Leggi Tutto
MONACI, Maria
Gloria Raimondi
– Nacque Roma il 3 febbr. 1880 dal filologo Ernesto e da Emilia Guarnieri.
Compiuti gli studi presso le scuole pubbliche, ottenne la licenza classica e iniziò a dedicarsi [...] Bottega italiana, il negozio della M. in via Veneto a Roma. La società, costituita da rappresentanti del mondo della finanza e da artisti, era finalizzata alla promozione e alla diffusione dei prodotti dell’arte decorativa italiana anche all’estero ...
Leggi Tutto
LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] dei rapporti con l'area sudamericana. Tali esperienze gli avevano consentito di affinare sensibilmente le sue conoscenze in materia di finanza e commercio e di dotarsi di un know-how che gli sarebbe tornato di estrema utilità per l'attività ...
Leggi Tutto
CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] XII re di Francia ribatte le accuse del conte di Ligny (Milano, Accademia di Brera, in deposito presso l'Intendenza di Finanza; ill. 431 del catal. del 1975; una replica più tarda, nelle dimensioni di un bozzetto, è conservata presso la Pinacoteca ...
Leggi Tutto
MELEGARI, Francesco
Edoardo Fregoso
– Nacque a Parma il 18 ott. 1761 da Andrea ed Enrichetta Chioffi. La famiglia non doveva essere molto agiata se, pochi giorni prima di laurearsi in giurisprudenza [...] commissione speciale delle «cause Serventi», trovandosi così a gestire la liquidazione di uno dei banchi storici, appunto Serventi, della finanza parmense e poi (18 ag. 1818) a far parte della commissione per proporre modifiche al codice penale.
Il ...
Leggi Tutto
DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Cristoforo e di Foscarina Foscarini di Francesco di Giovanni, nacque a Venezia nel 1436, probabilmente agli inizi di settembre.
La famiglia [...] nel settembre 1501 partecipò attivamente alle votazioni che portarono al trono ducale Leonardo Loredan.
Il D. si occupò soprattutto di finanza pubblica e di acque. L'11 luglio 1500 fu eletto provveditore sopra l'Esazion del danaro e qualche mese dopo ...
Leggi Tutto
finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...