BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] sul B., nominato consigliere e direttore generale della nuova finanziaria IRI.
Per il B. questo improvviso lancio nel firmamento della finanza elettrica italiana costituì una autentica svolta. Tre anni dopo, nel 1955, lo si ritrova in una dozzina di ...
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QUARANTINI
Valentina Nava
– Fu una famiglia di ingegneri collegiati della città di Milano. Benedetto, figlio di Carlo e di Giovanna Bonfante, nacque il 29 settembre 1647. Sposò nel 1674, nella chiesa [...] , 745).
Non si hanno notizie sul luogo e sulla data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Finanza apprensioni, 404; Fondo di religione, 618; Potenze sovrane post 1535, 78; Uffici e tribunali regi, 745.
C. Torre, Il ritratto di ...
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VENERI, Antonio
Livio Antonielli
VENERI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia il 19 aprile 1741, da Domenico e da Domenica Sarti.
Di famiglia civile, mostrò precoce propensione per gli studi scientifici, [...] credito della Repubblica verso l’ex duca Ercole III; il 6 gennaio risultò il più votato per l’elezione del Comitato di finanza; il 7 gennaio relazionò in merito alle necessità finanziarie della giunta di difesa. Al di là dunque dell’indubbia adesione ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] si dedicò fin dai primi anni dell’età adulta ad amministrare i corposi beni di famiglia accumulati dallo scomparso padre con la finanza e i commerci e soprattutto dal nonno Tobia con le attività di gestione delle miniere di allume di Tolfa. Oltre all ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] sulla legge di riforma elettorale e sulla indennità parlamentare. Nel luglio 1925, succeduto a De Stefani il nuovo ministro delle Finanze Volpi, questi lo chiamò al posto di sottosegretario nel suo dicastero.
Come uomo di governo il nome dei D. resta ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] da Alberto I d'Asburgo l'investitura a titolo perpetuo dei diritti feudali sul castello di Staggia.
La grande finanza aveva dunque rappresentato per il F. il mezzo attraverso il quale conseguire una considerevole fortuna economica, ma anche portare ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] , La Rinascente dalla monarchia assoluta alla repubblica federale, in Successo, luglio 1970, pp. 70-76. Sul B. infine Il Chi è? nella finanza italiana, Milano 1957, p. 109; Who's Who in the Italian Economic Life, Milano 1959, p. 32; Il Chi è? nella ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] , un ruolo di rilievo, anche in seguito, nel collegamento fra la nascente attività industriale e gli ambienti della finanza e della buona aristocrazia torinese), allargando poi la cerchia degli aderenti ad altri appassionati, come Ludovico Scarfiotti ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] fu soltanto una breve parentesi nella fortunata carriera del C. nel mondo degli affari. Ormai introdotto nel giro della finanza francese egli condusse infatti in porto, nel clima speculativo che caratterizzò l'ultimo decennio del Secondo Impero, una ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] gli affidò (4 aprile) in via interinale la cattedra di diritto mercantile, cambiario e marittimo e delle leggi di finanza a Pavia, in sostituzione dell’austriacante A. Volpi, costretto a lasciare il posto. Il precipitare degli eventi impedì al ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...