DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] de 1488 à 1567, Louvain 1925, pp. 185, 201 e passim; Emanuele Filiberto, Torino 1928, pp. 292 s.; A. Garino Canina, La finanza del Piemonte nella seconda metà del XVI secolo, in Miscell. di storia ital., s. 3, XXI (1924), pp. 24, 27, 31 e passim ...
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SORANZO, Benedetto
Giuseppe Gullino
SORANZO, Benedetto. – Nacque a Venezia, probabilmente nel quarto decennio del XIV secolo, da Fantino di Marco della parrocchia di S. Samuel, donde poi si sarebbe [...] qual cosa lo collocava nella classe dei cittadini abbienti.
Che fosse abile mercante, ed esperto nei settori dell’economia e della finanza, lo conferma l’elezione a una serie di cariche specifiche nel corso di quella che fu probabilmente la più grave ...
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FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] ) e dedicò speciale attenzione all'affermarsi a Catania dei fenomeni di tipo mafioso e alla denuncia dell'intreccio tra finanza, pubblici poteri e traffico dell'eroina.
La presenza della mafia a Catania sembra datare dai primi anni ottanta - come ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Per l'attività del B. nel Consiglio di Stato sono da vedere le Deliberazioni del Consiglio e le Adunanze della sezione di finanze nell'Arch. centrale di Stato, Roma, dal 1831 fino all'aprile 1835, e la più ricca serie relativa allo stesso periodo di ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] maestro dei figlioli di G. II B., in L'Archiginnasio, XXX [1935], pp. 156-159); sui rapporti tra il B. e la finanza del Comune di Bologna, G. Orlandelli, Note di storia economica e sulla signoria dei Bentivoglio, in Atti e Mem. d. Deputaz..di storia ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] Regno. Sembra, allora, legittimo ritenere che il D., già al vertice della finanza dello Stato nella sua qualità di maestro razionale, avesse ricevuto anche la guida della finanza privata del sovrano. Non solo: alcuni diplomi di Manfredi - dell'8 apr ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] ,p. 32).
Nel 1924 il B. passò ad insegnare economia politica all'università di Parma e, nel 1926, a Genova scienza delle finanze. Nel 1927 occupava a Roma, presso il R. Istituto di scienze economiche e commerciali, la cattedra di economia politica.
I ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] parte di una commissione per l'esame dei progetti di imposte straordinarie per sostenere le spese di guerra. Proprio in tema di finanze si verificò, il 24 giugno 1848, il primo scontro del F. con Cavour.
Questi aveva proposto che la Banca di Genova ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] s., 44 s., 301, 323; G. De Rosa, Storia del Banco di Roma, III, Roma 1984, p. 253; J.F. Pollard, L’obolo di Pietro. Le finanze del papato moderno: 1850-1950, Milano 2006, pp. 13, 31, 100-103, 108 s., 119, 123, 126-131, 141-145, 161 s., 296-298, 303 s ...
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NIGRA, Giovanni
Rosanna Roccia
NIGRA, Giovanni. – Nacque a Torino il 16 maggio 1798, primogenito di Giovanni Ignazio Felice e di Teresa Rignon.
Sposò giovanissimo Enrichetta Toesca dei conti di Castellazzo [...] de Launay e Massimo d’Azeglio. Ceduta la presidenza della banca e i lucrosi affari al fratello Felice, tenne il portafoglio delle Finanze dal 27 marzo 1849 al 19 aprile 1851: poco più di due anni durante i quali, anche con l’intermediazione del ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...