BARAZZUOLI, Augusto
Sergio Camerani
Nato a Monticiano (Siena) il 15ag. 1830,frequentò i corsi di giurisprudenza nell'università di Siena, ma nel 1848 interruppe gli studi per arruolarsi volontario, [...] , ma non ebbe modo di dare un'impronta personale al giornale.
Prese parte alle discussioni parlamentari, su questioni di finanza, sul progetto di legge per l'asse ecclesiastico e sulla legge delle guarentigie; fu uno dei relatori delle convenzioni ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] econom. e finanziaria d. governo fascista nel periodo dei pieni poteri, Bologna 1924, pp. 1-274; M. Rocca, Fascismo e finanza, Napoli 1925, pp. 11-34; Economia fascista, Firenze 1935, pp. 131-237; F. Guarneri, Battaglie econ., I, Milano 1935, pp ...
Leggi Tutto
MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] M., come personaggio di primo piano dell’economia e della politica italiane, si trovò coinvolto in alcuni eventi nodali della finanza e dell’industria nazionali.
In particolare, tra il 1968 e il 1971 fu coinvolto nelle vicende della Bastogi – società ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] , infatti, a reggere la direzione commerciale della Società cartaria; ma esercitò anche un'influenza più estesa e diretta sulla finanza toscana, nella sua qualità di socio e, poi (dal 1853), consigliere della Cassa di risparmi e depositi. Tuttavia, i ...
Leggi Tutto
DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] dei tessuti E. De Angeli e C., con un capitale sociale di L. 650.000 sottoscritto dai più bei nomi della finanza e dell'imprenditoria lombarda: oltre allo stesso Cantoni, G. Crespi, E. Krumm, A. Namias, L. Terruggia, G. Borgomancri e, inoltre, il ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] mons. L. Litta. Oltre a ciò, avendo ai primi di ottobre il papa costituito una speciale congregazione per gli affari di Finanza e Luoghi di monte, composta dai cardinali Borgia, Carandini e Ruffo, vi volle aggregato l'E., con mons. Lante segretario ...
Leggi Tutto
DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] attenti a cogliere tali nessi, quali lo stesso R. De Roover o H. van der Wee hanno visto nel D. un ardito finanziere e un abilissimo innovatore. De Roover (Anverscomene, p. 1043) inoltre ha ricordato che la dubbia fama del D. fu abilmente utilizzata ...
Leggi Tutto
MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] di Militello). Alla Camera sedette a sinistra e non vi fu, in pratica, discussione in materia di economia e di finanza in cui egli non levasse la propria voce. Critico irriducibile dell'intervento statale, fu uno dei principali esponenti, insieme con ...
Leggi Tutto
CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] Reggio; in dicembre venne eletto deputato al secondo Congresso cispadano, in cui fu nominato membro del Comitato di finanza. Come rappresentante dell'antico ceto nobiliare negli ultimi mesi della Repubblica cispadana si segnalò tra gli elementi più ...
Leggi Tutto
TARLARINI, Carlo
Alberto Cova
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1864. Con il padre, Paolo, «dottore in legge», la madre, Florinda Brotschi, e il fratello Giuseppe, anch’egli nato a Milano (il 24 luglio [...] incapace di garantire una buona gestione delle imprese del settore, a motivo delle speciali competenze richieste, specie in materia di finanza aziendale.
Nel 1907, alla morte di De Angeli, gli fu affidato il ruolo di ‘penna guida’ dell’Industria, la ...
Leggi Tutto
finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...