VECCHI, Omero
Monica Venturini
(Luciano Folgore). – Nacque a Roma il 18 giugno 1888, in via Madonna dei Monti 75, da Aristide, impiegato di origine emiliana, e da Maria Crema, piemontese, i quali ebbero [...] prima opera di versi, Hora prima (Guastalla 1908) e venne assunto come volontario di ragioneria presso l’intendenza di Finanza a Roma. Nel 1909, dopo aver conosciuto l’anno precedente Filippo Tommaso Marinetti, aderì al futurismo. A questo periodo ...
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BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] Piemonte, registri: 29, 1607 in 1610, p. 165 v; 30, 1610 in 1612, pp. 114-15; 35, 1618 in 1619,v. 90; Controllo Finanze, registri: 20, 1607 in 1608, p. 300; 22, 1610 in 1611, p. 129; Galli (della Loggia), Cariche del Piemonte, Torino 1798, III, p ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] mercato).
Già da laureando e poi da laureato e da assistente fu frequentatore assiduo dell’istituto di economia e finanza insieme ad altri giovani economisti, fra i quali Gianni Caravale, Duccio Cavalieri, Lucio Izzo, Paolo Leon. Insieme a Elisabeth ...
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PELLEGRINI, Antonio
Elena Riva
PELLEGRINI, Antonio. – Nacque a Prato nel 1711 da una famiglia attivamente impegnata da generazioni nelle professioni dell’arte della lana. Il declino di tale arte e la [...] Milano, dove giunse agli inizi di settembre del 1759 e assunse il ruolo di consigliere del ministro plenipotenziario per le Finanze, il commercio e l’agricoltura, ottenendo anche una pensione di 1000 fiorini che gli fu conferita fino al 1781, quando ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] edilizia di Roma capitale, a cura di M. Isnardi Parente, Ravenna 1992; G. Nifosi Sini, Il comando generale della guardia di finanza, Roma 1992, pp. 147-196; A. Foschini, Relazione sul progetto di un nuovo Palazzo del Parlamento in Roma, a cura di ...
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RICCI, Umberto
Pierluigi Ciocca
RICCI, Umberto. – Nacque a Chieti il 20 febbraio 1879 da Cesario, funzionario pubblico, e da Filomena Zulli, proprietaria.
Nel luglio del 1896 conseguì brillantemente [...] pratiche: «1°. L’umanità sarebbe trasformata in un alveare di accumulatori, ciò che è discutibile come ideale», «2°. Ucciderebbe la finanza dello Stato: se nessuno consuma, l’imposta sui consumi non dà entrate» (Reddito e imposta, 1914, pp. 53 e 77 ...
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SCARUFFI, Gasparo
Paolo Malanima
SCARUFFI, Gasparo. – Nacque a Reggio nell’Emilia (nel Ducato di Modena e Reggio) il 17 maggio 1519, ultimo di sette figli di Antonio (morto nel 1525) e di Giulia Dalli.
La [...] la trasformazione industriale in drappi venduti all’interno del Ducato e fuori.
Grazie all’esperienza nei commerci e nella finanza, fu chiamato a ricoprire incarichi pubblici di natura economica a partire dal 1547, quando fu nominato saggiatore nella ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, I-II, Bari 1969-1977; G. Guderzo, Finanza e politica in Piemonte alle soglie del decennio cavouriano, Santena 1937. Per il periodo successivo si vedano: C. M. Ferraris, La ...
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FILIPPA, Maurizio
Cristina Stango
Nacque attorno al 1600 da Giovanni Antonio, auditore di rota a Bologna e poi senatore nel Senato di Torino, e da Lucrezia Borgarelli, appartenente a una famiglia del [...] 4, fasc. 17; ibid. Negoziazioni, Francia, mazzo 11, fasc. 13; ibid. Lettere di particolari, F, mazzo 43; Ibid., Arch. Camerale, Patenti controllo finanze, regg. 1624/1º, ff. 12, 127; 1631 in 32, f. 63; 1632 in 33, f. 247; 1635/1º, ff. 21, 64; 1635 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] prodigiosa, e tanto più prodigiosa se si pensi che tutto questo lavoro non lo distoglieva dall'attività nel campo della finanza. La serietà dei suoi scritti, il non raro piglio polemico lo facevano rispettato e anche un poco temuto. Il Politecnico ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...