equity
<èku̯ëti> s. ingl., usato in it. al femm. – In finanza, mezzi propri di un’impresa in contrapposizione ai mezzi di terzi (debiti). L’e. investment è l’acquisto di azioni sul mercato da [...] parte di singoli investitori e aziende, allo scopo di ottenere dividendi dal loro possesso e/o capital gains (guadagni di capitale) dalla loro rivendita, in caso di crescita dei valori azionari. Con lo ...
Leggi Tutto
sistema-euro
loc. s.le m. Sistema dell’economia e della finanza basato sull’Euro.
• «Il problema reale, profondo, non è il default della Grecia né il rischio per l’Italia: è l’insostenibilità del sistema-euro [...] esempio su Unicredit, Intesa Sanpaolo o Montepaschi. E un fondo comune per il sistema finanziario non potrebbe mai funzionare senza finanziarlo con gli eurobond. Sono questi i progressi che la Bce vuole vedere avviati, per poi agire con decisione a ...
Leggi Tutto
Esscher, prezzo di
Strumento molto usato nelle applicazioni attuariali e nella moderna finanza; si basa sulla trasformata di E. di parametro h>0 di una distribuzione di probabilità, con densità f*(xf*). [...] Prende il nome dall’attuario svedese F. Esscher, precursore delle moderne teorie sulle trasformazioni di misura in finanza, che all’inizio degli anni 1930 suggerì di utilizzare come densità la trasformata della f*(xf*)
Si noti che f* è positiva ( ...
Leggi Tutto
valore reale
valore reale nelle applicazioni della matematica all’economia e alla finanza, il valore reale di un bene o di un titolo, detto anche valore di mercato, è il valore effettivo in base al quale [...] viene acquistato o venduto quel bene o quel titolo. Il valore reale, a differenza del → valore nominale, fluttua in base alle leggi di mercato della domanda e dell’offerta. Per esempio, il prezzo di listino ...
Leggi Tutto
regola d oro
règola d’òro locuz. sost. f. – Nel contesto della finanza pubblica, espressione (nota anche come golden rule) che si riferisce a un particolare criterio di conduzione della politica fiscale, [...] in un’ottica di equilibrio di bilancio nell’intero ciclo economico, il deficit pubblico che ha permesso il finanziamento degli investimenti pubblici. Il termine è stato impropriamente utilizzato per indicare le regole del approvate nel febbraio 2012 ...
Leggi Tutto
valore nominale
valore nominale nelle applicazioni della matematica all’economia e alla finanza, valore teorico di un titolo o di un capitale in un determinato istante di tempo. Esso non corrisponde [...] necessariamente al valore realmente esigibile perché ciò dipende dalle contingenze del mercato e dalle condizioni di solvibilità. Per esempio, i buoni ordinari del tesoro (bot), sono venduti indicando ...
Leggi Tutto
casualita [aleatorieta]
casualità (aleatorietà) Incertezza dovuta al caso. In economia, econometria e finanza, il concetto di evento (➔) è fondamentale e l’aleatorietà con cui un evento si verifica [...] è modellata formalmente tramite i concetti di spazio di probabilità e di variabile aleatoria. Uno spazio di probabilità è costituito dalla terna (Ω, A, P), dove Ω è lo spazio degli eventi elementari, A ...
Leggi Tutto
Economista e banchiere italiano (n. Pontenure 1945); docente universitario per molti anni di Finanza ed Etica economica all’Università Cattolica di Milano e all’Università degli Studi di Torino. Dal 1973 [...] al 1985, anno in cui ha cominciato ad occuparsi di finanza, la sua vita professionale si è incentrata sulla strategia industriale e finanziaria, prima con Metra-Sema a Parigi e poi con McKinsey a Milano e Londra. Prima banchiere d’affari per la ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico congolese (n. Katana 1956). Laureato in Economia applicata e finanza presso l’Università degli Studi di Milano, ha conseguito un master in Contabilità economica applicata alla [...] Birchman International University. Deputato e presidente del Group Parlamentaire des Députes Independants, ha successivamente ricoperto le cariche di presidente della Commissione di governo della New Partnership ...
Leggi Tutto
Cavaco Silva, Aníbal Antonio. – Uomo politico portoghese (n. Boliqueime, Loulé, 1939). Diplomato in finanza presso l’Istituto superiore di scienze economiche e finanziarie (ISCEF) di Lisbona e specializzato [...] in economia all’univ. di York. Già ministro delle Finanze (1980-81) nel governo Sà Carneiro, nel 1985 è stato nominato presidente del Partito socialdemocratico (PSD) e in seguito eletto primo ministro, carica riconfermata fino al 1995, inaugurando un ...
Leggi Tutto
finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...