CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] dalle forze particolafistiche isolane (feudalità, alto clero, finanza locale e straniera). L'appassionato ed argomentato intervento dopo la congiura aristocratica del conte di Mazzarino, fu progettata dalla monarchia nella consapevolezza che fosse ...
Leggi Tutto
Riforma costituzionale 2014
Alfonso Celotto
Il percorso di riforma intrapreso con il disegno di legge costituzionale del Governo Renzi – approvato in prima lettura al Senato l’8 agosto 2014 – presenta [...] Nel 2005 fu presentato un ampio progettodi riforma della II Parte della Costituzione, di governo e il sistema elettorale, il ruolo delle autonomie, la disciplina dell’ordine giudiziario, i diritti di cittadinanza e gli strumenti relativi alla finanza ...
Leggi Tutto
Accordi globali e regionalismo economico
Francesco Seatzu
Il presente contributo si propone di offrire un’analisi aggiornata della sorte dei principali accordi internazionali di libero scambio (TTIP [...] Consiglio allorché delibera e vota in relazione ad un progettodi atto legislativo»11. Ancora, sempre a titolo esemplificativo . L’accordo però resta difficile, in La Repubblica Economia & Finanza, www.repubblica.it.
19 V. Balzer, A.S., EU-Japan ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] in merito a problemi di politica interna ed estera ed a questioni difinanza pubblica. Nella primavera di quell'anno il D. fece sostenitore di idee moderate. Quando, infatti, apparve chiaro il progetto visconteo di occupare Genova e di conseguenza ...
Leggi Tutto
Il riordino delle tipologie contrattuali. Tirocini
Paolo Pascucci
Il riordino delle tipologie contrattualiTirocini
Nati per favorire un migliore raccordo tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro, [...] progetto formativo e di orientamento e l’attività di tutorato; declinare chiaramente i diritti ed i doveri di successivo co. 36 prevede che dall’applicazione dei co. 34 e 35 non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. ...
Leggi Tutto
ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] dei Georgofili, vi tenne due letture, su un "progettodi regolamento per una banca di sconto del credito fondiario proposto dal dr. N. parte di varie commissioni.
Il 28 aprile l'A. era stato nominato, insieme al finanziere C. Fenzi, membro di una ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...