Hathaway, Henry
Fabio Giovannini
Nome d'arte di Henri Leopold de Fiennes, regista cinematografico statunitense, nato a Sacramento il 13 marzo 1898 e morto a Los Angeles l'11 febbraio 1985. Tipico professionista [...] momentaneamente il cinema, occupandosi per un breve periodo difinanza, per poi tornare a Hollywood nel 1919. Negli passi dal delitto), incentrato sulla figura di uno scrittore cieco che viene a conoscenza del progettodi un omicidio.
H. restò sempre ...
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no-global
<në'u ġlë'ubl> (in it. <nò ġlòbal>) locuz. ingl., usata in it. come locuz. agg. e sost. m. (anche f., se riferito a donna). – Nato sul finire del 20° sec. per contestare i processi [...] commercio e della finanza. Dagli Stati Uniti il movimento, una galassia composita di gruppi spontanei, e le pratiche di ciò che gli autori chiamano progetto della moltitudine. Nel 2000, contemporaneamente alla pubblicazione di Empire, la ...
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investimento
Gianluca Femminis
Tipologie e analisi dell’attività
di investimento
L’investimento è costituito dall’acquisizione di beni produttivi da parte delle imprese, cui viene sommata la costruzione [...] fosse in grado difinanziare i suoi investimenti con fondi propri, il tasso di interesse rappresenterebbe un costo vendita dei beni strumentali acquistati in eccesso. Se un progettodi investimento, oltre a essere irreversibile, è anche indivisibile ...
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BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] il Braschi, il futuro pontefice Pio VI.
Il Dal Pane, su indicazione del Fantuzzi, ritiene che l'autore del progettodi riforma delle finanze romane sia il B., mentre il Ricca Salerno (Storia delle dottrine finanziarie in Italia, Palermo 1896, p. 373 ...
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DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] finanza in contrada S. Caterina.
Nel 1819 infine offrì alla deputazione all'Ornato un disegno per la conclusione dei portici principali di Brescia con una copertura della contrada Granarolo. Del progetto, molto apprezzato, fu poi realizzata una copia ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] dei Georgofili, vi tenne due letture, su un "progettodi regolamento per una banca di sconto del credito fondiario proposto dal dr. N. parte di varie commissioni.
Il 28 aprile l'A. era stato nominato, insieme al finanziere C. Fenzi, membro di una ...
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Itala film
Marco Scollo Lavizzari
Società di produzione cinematografica fondata a Torino nel 1908 da Giovanni Pastrone e Carlo Sciamengo in occasione della messa in liquidazione della ditta cinematografica [...] modello industriale e commerciale, attorno al quale ruotava il mondo della finanza e della cultura, della moda e del costume" (G. Rondolino, Presentazione del progetto, in I giorni di Cabiria, 1997, p. 6).
I primi successi commerciali arrivarono dal ...
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attualizzazione
Laura Ziani
In finanza, operazione con la quale si calcola il valore a oggi (o valore attuale) di uno o più importi esigibili o pagabili in epoche future. Si pone l’obiettivo di rendere [...] istanti temporali diversi. Si potranno così confrontare, per es., valori attuali diprogettidi investimento alternativi. ● L’operazione elementare di a. calcola il valore attuale A di un unico importo D esigibile (credito) o pagabile (debito) in una ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] dell'industrializzazione, attivo fautore dell'incremento ferroviario, fu un esperto in materia diprogettazione e costruzione di locomotive.
Nel 1852 quattro esponenti della finanza e della industria genovese, Carlo Bombrini, Raffaele Rubattino, G. F ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] 1852 insieme con il duca di Leuchtenberg e con Benedetto Fould, fratello del ministro delle Finanzedi Napoleone III, negoziava con a sue spese gli studi necessari, e presentò un progettodi esecuzione dei lavori. Con l'ingegner Francesco Michel, che ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...