GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] sedute e conclusosi con un'approvazione di misura. Il suo contributo tecnico-legislativo fu indispensabile ad A. Depretis per portare finalmente a termine un progetto che rifletteva gli interessi dell'alta finanza.
Sviluppando le conclusioni della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia degli Stati della penisola iberica nel XV secolo è contrassegnata, in [...] , realizzando una riforma della finanza che gli consente di convocare molto di rado le cortes, per il fratello Bartolomeo affida il suo progetto a Isabella di Castiglia. Le resistenze della corte di Valladolid all’impresa proposta da Colombo ...
Leggi Tutto
TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...] centrale del Risorgimento di Roma, vol. 141). Studi recenti confermano l’ambizioso progettodi risanamento finanziario di Tosti in parte addirittura a ricevere un sostegno di 600 scudi dal ministro delle Finanze della Repubblica Giacomo Manzoni per ...
Leggi Tutto
MAZZETTI, Antonio
Marica Roda
– Nacque a Trento il 5 marzo 1784 da Bartolomeo, artigiano di modesta estrazione, scarse risorse economiche e limitata istruzione, originario di Ala, e da Anna Phanzelter, [...] l’11 genn. 1836 assunse anche la presidenza del superiore tribunale diFinanza (De Tipaldo, p. 26).
Nel corso della visita del con Rosmini nel corso di un lungo soggiorno di quest’ultimo a Milano e insieme misero a punto un progetto – che non ottenne ...
Leggi Tutto
BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] progetto alternativo alla comoda rendita costituita dalla vendita dell'elettricità. I 120 miliardi di ; Chi è? nella finanza italiana 1968, Milano-Varese 1968, p. 146; E. Scalfari-G. Turani, Razza padrona. Storia della borghesia di Stato, Milano 1974, ...
Leggi Tutto
Accordi globali e regionalismo economico
Francesco Seatzu
Il presente contributo si propone di offrire un’analisi aggiornata della sorte dei principali accordi internazionali di libero scambio (TTIP [...] Consiglio allorché delibera e vota in relazione ad un progettodi atto legislativo»11. Ancora, sempre a titolo esemplificativo . L’accordo però resta difficile, in La Repubblica Economia & Finanza, www.repubblica.it.
19 V. Balzer, A.S., EU-Japan ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] concorrenza con il testo del democristiano E. Vanoni, un suo progetto per la riorganizzazione della finanza locale che sarebbe stato poi almeno in parte recepito in forma di emendamenti nel testo finale votato dalla maggioranza (legge 2 luglio 1952 ...
Leggi Tutto
PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...]
Nel dopoguerra – in concomitanza con la progettazione e costruzione di vari torni ad alta precisione per orologeria ; Finanza, suppl. a La Repubblica, 17 giugno 2002, p. 23; D. Zei, La Panerai di Firenze. 150 anni di storia, Fornacette di Calcinaia ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Antonio
Elena Riva
PELLEGRINI, Antonio. – Nacque a Prato nel 1711 da una famiglia attivamente impegnata da generazioni nelle professioni dell’arte della lana. Il declino di tale arte e la [...] degli Asburgo. Il legame con il finanziere romano Ottavio Cataldi lo spinse verso scelte di vita importanti che lo indussero a ’interesse degli ambienti governativi per i suoi progettidi politica economica erano da inquadrare nel contesto del ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] , pubblicandovi due interventi sul progettodi istituire a Padova alcune società di mutuo soccorso, che poté essere di assessore nella giunta guidata dall’amico Francesco Piccoli. La pubblicazione di La finanza: studi di economia pubblica e di ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...