Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] proposta di un approccio unificante nello sviluppo della conoscenza (scienza), e nella messa a punto di metodologie diprogetto e in diversi settori: dalla fisica alla biologia, dalla finanza all’economia, dall’ingegneria alle scienze sociali, fino ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] . Il titolo di conte di Migliandolo, trasmissibile in linea maschile, di cui il re lo infeudò (con la "finanza" di L. 5.500 loro divisione ed assegnazione ai privati. Di questo progetto, troncato dalla morte di Carlo Emanuele III, non resta però ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] economica (CIPE) emise pareri di conformità per progetti del valore complessivo di 4386,3 miliardi, il 36,8% dei quali erano della SIR-Rumianca. A fronte di questi investimenti e finanziamenti la SIR aveva un capitale di appena 3 miliardi fino al ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] per i suoi vasti interventi nel mondo della finanza. Di tali viaggi egli lasciò talvolta relazioni circostanziate che Pietro, egli fondava una società anonima per la progettazione e costruzione di una ferrovia tra Pistoia e il confine pontificio ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] di tutto: dalle opere di Livio e di Plinio a quelle di Melon, di Vauban, di Botero; e libri di storia, di economia, difinanza, di medicina.
La sua sete di racconta, in più di un caso, avendo dato ad osservare un qualche progetto, questo era stato, ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] rispettivamente presso il Museo civico di Belluno ed il comando della guardia difinanzadi Venezia). Ma le esperienze Roma neoclassica e il suo ruolo, con Hayez, nei progetti culturali di Canova e Cicognara, il D. rivestì un ruolo fondamentale ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] come scopo quello della creazione e del finanziamentodi un istituto di istruzione agraria. Un importante risultato in questa l'istruzione agraria superiore per la quale aveva progettato l'Istituto di Perugia - che doveva interessare i rampolli dei ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] , in Riv. di legislazione tributaria, IV [1910], pp. 1-14, 154-63; Le imposte indirette nella finanzadi Stato dell'ex segue con interesse il progettodi riforma tributaria Meda; vede la necessità che la borghesia, di fronte alle agitazioni sociali ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] una Maddalena penitente, oggi presso l'Intendenza diFinanzadi Arezzo, partecipa delle stesse ricerche, che sembrano o preceduto dal giovane Berrettini, deve legarsi al grande progetto, poi lasciato cadere, della decorazione della cappella Paolina ...
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VICARELLI, Fausto
Claudio Gnesutta
VICARELLI, Fausto. – Nacque il 18 gennaio 1936 a Osimo da Egidio e da Giulia Magnalardo. Primo di due figli, il secondo, Silvano (n. 1944), anch’egli economista.
Visse [...] furono raccolti, secondo un suo abbozzo diprogetto, nel volume postumo La questione economica rinunciare alla crescita, pp. 17-37; P. Alessandrini - A. Niccoli, Finanza internazionale e distribuzione del reddito, pp. 119-141); G. Garofalo - C. ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...