BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] partecipato al dibattito sul XX congresso e sui fatti d'Ungheria, mentre non si trova una sola compiuta di seguirli da presso e alle imprese di governarli nei processi produttivi, al centro e a destra, nella finanza e nell'industria, oltre che nella ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , il G., giustificò l'impresa evocando la "fatalità storica, , Firenze 1956; R. Colapietra, Politica e finanza nel primo decennio parlamentare di G. G. Id., I presidenti del Consiglio dei ministri dall'Unità d'Italia ad oggi, Roma 1966, pp. 391-485 ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] continuato ad avere le immediate e urgenti necessità della finanza pubblica, le spese di prestigio e per negozi diplomatici segnato una breve tregua d'armi fra le due parti, sancì il successo politico e morale dell'impresa di Carlo Emanuele I. ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] marina affidata all'ammiraglio Des Geneys (specie dopo l'impresa di Tripoli del settembre 1825), e vide svilire il (1972), pp. 144-159; Id., I moti piemontesi del 1821, in Riv. d. guardia di finanza, XXI(1972), 2, pp. 167-99, con bibl. alle pp. 167-74 ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] governo d'Azeglio, ma con un atteggiamento più moderno, sensibile al disegno cavouriano di un rinnovamento della finanza preparava la spedizione di Sicilia e la favorì; quando l'impresa di Garibaldi nel Sud consigliò l'intervento dell'esercito regio, ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Rosmini, Dell'istoria intorno alle militari imprese e alla vita di Gian Iacopo . a Bologna (1463-1477), in Atti e Mem. d. Deputaz. distoria patria per le prov. di Romagna, sui rapporti tra il B. e la finanza del Comune di Bologna, G. Orlandelli, Note ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] che gli concesse d'imporsi su quell'aristocrazia avviata verso uno strepitoso ruolo di egemonia sulla finanza europea e pronta a appare come l'attento gestore degli affari del D.: un'impresa quella dell'asientode galeras che richiedeva spese ingenti ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] e tutti ne attribuiscono ad altri la colpa; si inizia un'impresa coloniale inutile e costosa, non si sa come e perché; e questo punto non si sarebbe trovato d'accordo non solo con il collega delle Finanze, il comunista Scoccimarro, ma anche ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] in tempi rapidi. Benché non avesse approvato l'impresa dei Mille, temendo il rischio di una guerra Aspromonte, si occupò soprattutto di questioni finanziare e amministrative e presiedette la commissione d'inchiesta sulle Ferrovie meridionali, che per ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] a seconda dei suoi umori e momentanei stati d'animo. Pertanto l'A. era meno i quali, semmai, potevano dimostrare - impresa ardua! - di averne ottenuto la la proposta di includere nel Consiglio di finanza di Napoli uno dei tre membri siciliani ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...