DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] pensi ai suoi legami con il mondo della finanza ebraica) ed aree geografiche altrimenti piuttosto "distanti metà degli anni '90 il D. era entrato nel consiglio di amministrazione della Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche. Tale società ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] antagonista di un certo peso del gruppo di imprese (Moriondo e Gariglio, Talmone, Bonatti Gallettino e , p. 242; Chi è? Dizionario biografico degli Italiani d'oggi, Roma 1957, p. 96; Chi è? nella finanza italiana 1959, Milano-Varese 1960, p. 115; I ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] . Nel suo carteggio non manca la corrispondenza con uomini di finanza come M. Ballin, l'influente consigliere dell'imperatore di Germania (1905-1921), in Archivi e imprese, n.s., 1996, n. 13, pp. 245-251; M. D'Alessandro, L'organizzazione delle reti ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] ad essa vicini in numerosi consigli d'amministrazione di imprese italiane. In particolare dai primi anni p. 112; Chi è? nella finanza italiana 1955, Milano-Varese 1956, pp. 127-128; Panorama biografico degli Italiani d'oggi, a cura di G. Vaccaro ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] 27.000 chilometri. Il contributo maggiore spettava all'impresa diretta dal Carosio. L'Italcable possedeva in quell' 143; Il chi è? nella finanza italiana 1955, Milano-Varese 1956, p. 159; Panorama biografico degli Italiani d'oggi, a cura di G. ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] Mondadori, non era stata un'impresa facile far progredire il conto economico
Il F. aveva soprattutto il senso della finanza. E quella di far quadrare i conti del suo mestiere di editore, la libertà d'espressione e l'indipendenza di giudizio. Ciò ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] cospicui crediti, dell'Impresa dell'Esquilino e Antologia, 16 giugno 1896, pp. 641-685; Economia e finanza. Programmi e proposte, ibid., 1° dic. 1900, pp ; II, pp. 3-14.
Giudizi critici sul F. in D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] assunta nella finanza torinese fu la nomina, nel marzo 1897, di consigliere superiore della Banca d’Italia, quale . Balbo, Banche e banchieri a Torino: identità e strategie (1883-1896), in Imprese e storia, 2000, n. 21, pp. 61-102; Id., Torino oltre ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] militare. Nel 1919 riprese gli studi d'ingegneria a Torino e, nell'agosto 1920 che l'aveva vista competere con le maggiori imprese europee: l'opera si sviluppava lungo gli controllo da parte della S. Sede al finanziere M. Sindona. Il G. fece appena ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] affrontare una nuova impresa reclutando un altro , "G", mz. 8; Ibid., Camera dei conti, Patenti Controllo Finanze, regg. 1658 in 59, cc. 206 s.; 1659 in 60, in Piemonte. 1650-1800. Un sistema industriale d'ancien régime, Milano 1995, pp. 35-37 ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...