Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] , dell'accesso al finanziamento, delle relazioni con le altre imprese, della cooperazione interna comparative advantage, Oxford: Oxford University Press, 2001.
Kreps, D., Corporate culture and economic theory, in Perspectives on positive political ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] e tutti ne attribuiscono ad altri la colpa; si inizia un'impresa coloniale inutile e costosa, non si sa come e perché; e questo punto non si sarebbe trovato d'accordo non solo con il collega delle Finanze, il comunista Scoccimarro, ma anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] che possono far abbondare li regni d’oro e d’argento dove non sono miniere con applicazione quantità prodotta per ogni singola impresa. Ecco quanto dice Serra:
in A. De Viti De Marco, Saggi di economia e finanza, Roma 1889, pp. 3-58.
R. Benini, Sulle ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] 1905, si inserì nell'impresa paterna, che era , 653-654; Opera omnia di B. Mussolini, a cura di E. e D. Susinel, XXVI, Firenze 1958, p. 265; XXIX, ibid. 1959, pp. ; S. Roano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 88 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] flussi sussiste una relazione elementare: il valore di mercato dell’impresa altro non è che la somma del valore di mercato 49-63 (ora anche in CEP).
Consumo, risparmio, finanza, a cura di C. D’Adda, Bologna 1992.
F. Modigliani, M. Baldassarri, F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] è prioritaria rispetto all’individuazione delle forme più appropriate di finanziamento, che potranno essere o entrate tributarie o proventi del demanio o utili d’imprese pubbliche.
L’espansione delle spese pubbliche
Lo studio della composizione ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] censuaria sulle istituzioni e sulle imprese non profit attive in : Giuffrè, 1998.
Maggio, F., Quale finanza per il settore nonprofit, in Il nonprofit 41, suppl., pp. 5-6.
Mason, E. D., Melandri, V., Il management delle organizzazioni non profit, ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] De Ferrari.
Gli anni delle due imprese genovesi coincisero con un periodo felice per le speculazioni del D. in Francia ed in Belgio. il duca di Morny, eminenza grigia della politica e della finanza al tempo di Napoleone III. Uomini che non era raro ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] converrà soffermarsi. È noto che l'attività d'una impresa (e, più in generale, d'un centro di decisione privato o pubblico) progetti aventi valore attuale netto più elevato saranno quelli finanziati. Un altro indicatore utilizzato insieme al VAN e al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] potere monopolistico da parte delle imprese, a condizione però che Milano 1904, pp. 49-110, e in Teorie della finanza pubblica, a cura di F. Volpi, Milano 1975, Italy from the origins to the 1940s, ed. D. Fausto, V. De Bonis, «Il pensiero economico ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...