GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] militare. Nel 1919 riprese gli studi d'ingegneria a Torino e, nell'agosto 1920 che l'aveva vista competere con le maggiori imprese europee: l'opera si sviluppava lungo gli controllo da parte della S. Sede al finanziere M. Sindona. Il G. fece appena ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] ferrovie dello Stato, l'autonoma impresa pubblica che nel 1907 arrivava a rientro dalla finanza bellica con Barbagallo, Nitti, Torino 1984, capp. XVI-XXII. Sulla vita dei D. alcuni spunti in I tecnici nei cento anni delle ferrovieitaliane, Roma 1940 ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] affrontare una nuova impresa reclutando un altro , "G", mz. 8; Ibid., Camera dei conti, Patenti Controllo Finanze, regg. 1658 in 59, cc. 206 s.; 1659 in 60, in Piemonte. 1650-1800. Un sistema industriale d'ancien régime, Milano 1995, pp. 35-37 ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] di prospettive di lavoro nella regione d'origine e le sollecitazioni di un parente sottraeva così all'influenza della finanza germanica, la cui importanza si dedicò interamente alla creazione di un'impresa di recuperi che, sebbene munita di mezzi ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] legge che avrebbe sancito la nascita della Banca d'Italia (10 agosto), morì E. Appelius, legate allo sviluppo del credito e della finanza, con riferimento tanto alla parte bassa (politica del cambio, rapporti banca-impresa). Più che un economista in ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] consentito di affinare sensibilmente le sue conoscenze in materia di finanza e commercio e di dotarsi di un know-how che Nel 1919, inoltre, Pietro aveva esplicitamente appoggiato l'impresa di G. D'Annunzio a Fiume; Nicolò aveva aderito al fascismo ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] annessi alle farmacie), alcune imprese si dedicarono più a fondo si estendevano ormai in parecchie regioni d'Italia.
Il modello aziendale cui diede 1131, 1374, 1397, 2291; Il Chi è? nella finanza italiana 1962, Varese-Milano 1963, p. 30; Un grave ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] si impegnò nuovamente nel finanziamento delle truppe spagnole che IV, Madrid 1983, p. 98; E. Neri, Uomini d’affari e di governo tra Genova e Madrid (secoli XVI .9, pp. 153-172; L. Piccino, Un’impresa fra terra e mare: Giacomo Filippo Durazzo e soci a ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] nuova veste egli condusse in porto un'impresa di grande rilevanza: la realizzazione di uno curare con un sol farmaco due malattie d'indole affatto opposta", e all'inizio dal F. e da altri esponenti della finanza romana (i principi M. Borghese e G ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] industriale e un grande finanziere. La disponibilità di ingenti considerata l'incertezza dell'impresa e la sempre più A. Depretis, Torino 1956, p. 435; R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, p. 104; R. Colapietra, L'Italia in Africada ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...