BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] - sembra - sconsigliò l'impresa di Provenza dell'autunno 1746. di Vinadio (per decr. del 21 ag. 1749 e con "finanza" di L. 12.000, alla quale s'aggiungerà, il 22 gli Annali e i numerosi volumi Delle rivoluzioni d'Italia. I sei grossi tomi in 8º ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] 49v). Giustificazione di un'impresa colpita da un secolo VII.70.A.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Antica finanza 237; Archivio segreto 860, p. 179; 876, c. 80v; 884, c il '500 e il '600 (ricerche d'archivio), in La storia dei Genovesi. Atti ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Della Ripa per offrire una spada d'onore a G. Garibaldi, reduce dalle imprese di Montevideo: tale idea rappresentò appoggio dell'amico L. G. de Cambray Digny, allora ministro delle Finanze. Il F. aveva sostenuto il Cambray Digny in Parlamento e sulla ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] forte impegno di capitali nelle imprese ferroviarie e in ogni genere di conto fondata sul franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria di anche un'influenza più estesa e diretta sulla finanza toscana, nella sua qualità di socio e ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] I nella sfortunata e ridicola impresa di Canissa del 1601, non v'è questione d'una qualche importanza in d'obbediente servizio s'accompagna alla formazione d'un imponente patrimonio coincidente con l'aprirsi di falle sempre più rovinose nella finanza ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] al presidio spagnolo. L'impresa fallì, dato che il B e le sue qualità nel campo delle finanze, si mantenne per un primo tempo s.; II, pp. 9 s., 23 s., 33 s.; E. Hermann, Geschichte d. russischen Staates, V, Hamburg 1853, pp. 65 ss.; J. Doran "Man" ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] , inoltre, di poter inquartare nella sua impresa la vipera viscontea. Il B., dopo ; P. Ciapessoni, Per la storia della economia e della finanza pubblica pavesi sotto Filippo Maria Visconti, in Bollett. d. Soc. pavese di storia patria, VI, 2 (1906 ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] . S. Nitti, a cui era legato da amicizia, e di cui finanziò, insieme con l'armatore C. De Luca, il quotidiano IlPaese. L' d'Italia, Roma1989, p. 135; M. Doria, Ansaldo. L'impresa e lo Stato, Milano 1989, ad Indicem;B. Bottiglieri, SIP. Impresa ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] in Montenegro. In tale impresa si trovò affiancato alla più attiva finanza italiana: la Banca commerciale 1924) pubblicato quando era già al potere B. Mussolini, era un libro "d'occasione", ma il M. vi ribadiva la propensione verso l'Oriente e i ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] prima Esposizione internazionale d'arte (poi Biennale d'arte) nel 1895, criticata dall'opposizione come impresa "spendereccia" e 177-179, 208, 214; S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 80-98; E. ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...