CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] auto, e sui «rami deboli» da tagliare, come la Teksid, «rivede[ndo] personalmente tutti i conti» e riorganizzando la finanzad’impresa con i successivi prestiti obbligazionari e aumenti di capitale. Negli anni Ottanta tra FIAT e Mediobanca si creò un ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] che richiedevano specifiche competenze nella gestione d'impresa e nei procedimenti decisionali; fu, Venezia", Venezia 1979, pp. 72 s., 152; S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 36, 88, 93, 169, 179, 186 s ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] 1946], 4) ripropose senza ripensamenti il tradizionale modello d'impresa.
Dal 1949 la guida della Montecatini fu saldamente in ) e da vari dizionari biografici, tra i quali Il Chi è nella finanza italiana, Milano 1957, p. 273, e ibid. 1966, pp. 276 ...
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CASSOLA, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Positano, nella provincia di Salemo, il 27 aprile 1879 da Michele e da Emesta Sellitti. Dopo essersi laureato nella facoltà di giurisprudenza della università [...] e politiche, la distinzione, a proposito della attività d'impresa, fra costo e rischio, il C. perviene del diritto e dello Stato, Napoli 1923; Per un nuovo ordinamento della finanza locale, e Astrazioni e realismo in materia di dazio sul grano, in ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] riscattando il capitale fisso nazionale dalla dipendenza verso la finanza estera; educando sull'esempio dei politecnici tedeschi un " economico", dove la teoria dell'"ottima" dimensione d'impresa avallava il gigantismo monopolistico con tutte le sue ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] discussione nel paese. Pacces e Piero Colombi, esperto di finanza e ideatore del Taccuino dell’azionista, entrarono nel gruppo qualche competenze adeguate alle moderne problematiche dell’amministrazione d’impresa.
Pacces aveva promosso, nel 1956, il ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] e tutti ne attribuiscono ad altri la colpa; si inizia un'impresa coloniale inutile e costosa, non si sa come e perché; e questo punto non si sarebbe trovato d'accordo non solo con il collega delle Finanze, il comunista Scoccimarro, ma anche ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] liberista nel 1916 e, dall'agosto, affiancò Salvemini nell'impresa di pubblicare di nuovo L'Unità, che uscì nel menti educate alla logica matematica" (A. Cabiati, La "Finanza" di A. D., in Giorn. degli economisti e rivista di statistica, LXVII ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] 1905, si inserì nell'impresa paterna, che era , 653-654; Opera omnia di B. Mussolini, a cura di E. e D. Susinel, XXVI, Firenze 1958, p. 265; XXIX, ibid. 1959, pp. ; S. Roano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 88 ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] De Ferrari.
Gli anni delle due imprese genovesi coincisero con un periodo felice per le speculazioni del D. in Francia ed in Belgio. il duca di Morny, eminenza grigia della politica e della finanza al tempo di Napoleone III. Uomini che non era raro ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...