Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] .
A. Quadrio Curzio, C. Rotondi, Disavanzo pubblico e impresa pubblica nel pensiero di Ezio Vanoni, «Economia pubblica», 1993, -114.
Ezio Vanoni tra economia, politica, cultura e finanza, a cura di D. Ivone, Napoli 2008.
F. Forte, Ezio Vanoni ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] Toeplitz, indirizzata invece al finanziamento della grande impresa; al termine della travagliata fase 1891-1938, Milano 1989, pp. 228, 238-242, 253; A. D'Amore, Gli ultimi anni della Banca commerciale triestina, tesi di laurea, Università degli ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] discutendo una tesi in scienza delle finanze (Effetti della spesa pubblica sulla ), ma il desiderio di contribuire all’impresa fu più forte di qualunque riserva. un documento preparato, dietro suo input, in Banca d’Italia il 24 dicembre 1990, in AUE, b ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] esteri. Accrebbe notevolmente il giro d'affari, facendo del padre un fornitore e finanziatore dell'esercito asburgico.
In delle sue proprietà, e in particolare di Santa Vittoria, imprese con una spiccata vocazione capitalistica. L'importanza che ai ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] pp. 72-76, 159-61, 186-99; La finanza del nuovo Regno d'Italia e i suoi effetti sulle condiz. delle classi rurali uomini come il C., venuti alla rivista sull'onda dell'avversione all'impresa libica (cfr. Colonia e madrepatria, in L'Unità, 13 genn. ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] F. cominciò a volgere l'interesse verso imprese di grande portata, pur non trascurando il normale nomi della borghesia di Palermo, tra cui G. D'Anna, M. Buonocore e altri. Quindi fu alcune iniziative nel campo della finanza.
La Società dei battelli a ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] con la finanza statale prendendo attivamente parte alle operazioni del prestito nazionale e del corso forzoso, all'impresa dei dell'amministrazione per la vendita dei beni del Regno d'Italia; ebbe altresì una funzione preminente di mediazione fra ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] difficile della sua vita, come peraltro per i maggiori assicuratori d'origine ebraica (E. Morpurgo delle Generali e G. Treves in Annali di storia dell'impresa, 1991, n. 7, pp. 57-130; S. Battilossi, Accumulazione e finanza. Per una storia degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] all’industriale in un socio d’industria che con lui condivida i rischi dell’impresa […] restringendo così il premio , per contrastare l’usura e anche lo scivolamento della finanza a strumento di arricchimento piuttosto che di servizio all’attività ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] gli sprechi nella finanza pubblica, comprensione respiro per l'epoca, che aveva visto coinvolte imprese come la Società Ferrobeton di Roma e la 1987, pp. 29-33. Utili dati biografici anche in Puglia d'oro, I, Bari 1936, pp. 149 s.; molte notizie ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...