PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] a Nepi. Una nuova impresa gli fu affidata nel per il rifiuto di Paolo III di finanziare l’opera; solo nella primavera 1547 il 1-18; G. Tocci, Il ducato di Parma e Piacenza, in Storia d’Italia, XVII, I Ducati Padani. Trento e Trieste, Torino 1979, pp. ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] , già impegnati nel campo dell'industria e della finanza, si lanciarono con decisione nell'esercizio di linee di solo Gustavo.
La guerra di Etiopia rappresentò per le imprese dei D. una congiuntura particolarmente favorevole a causa, ancora una volta ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] con Pollone e D. Ferraris. La carica era a suo parere incompatibile con quella di consigliere della Cassa di risparmio, che aveva erogato all'impresa torinese, con il probabile concorso dello stesso F., cospicui finanziamenti essenziali alla sua ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] sorella Ginevra, che nel 1750 sposava il conte Pietro d'Arcano di Cesena, con la modesta dote di lire cui le progettate riforme grassiane della finanza e dei dazi, la volontà che egli intendeva mantenere nell'impresa della Pegola da essi bonificata ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] - sembra - sconsigliò l'impresa di Provenza dell'autunno 1746. di Vinadio (per decr. del 21 ag. 1749 e con "finanza" di L. 12.000, alla quale s'aggiungerà, il 22 gli Annali e i numerosi volumi Delle rivoluzioni d'Italia. I sei grossi tomi in 8º ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] parte utilizzata dalla Edison stessa. Il rapporto tra le due imprese era destinato ad intensificarsi e a cementarsi col tempo tanto . Parodi (armamento) fu tra i primi finanziatori de Il Popolo d'Italia; l'appoggio al quotidiano mussoliniano sarebbe ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] con fervore le iniziative di preparazione all'impresa in Africa orientale, chiedendo, e ottenendo 1919-1931. L'azione della Banca d'Italia fra labattaglia della lira e la politica di potenza, in Finanza internazionale, vincolo esterno e cambi. ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] . Nel 1923 l'impresa assunse la forma di d'incoraggiamento d'arti e mestieri di Milano (1838-1988), Milano 1990, passim; A.M. Galli, L'Ottocento, in A. Cova - A.M. Galli, La Cassa di risparmio delle provincie lombarde dalla fondazione al 1940. Finanza ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] tra l'altro, dal 1761, in amicizia col barone M. D. de Saint-Odile, ambasciatore granducale e valente agronomo ed economista.
Insomma , Finanze e riforme. Ravenna nel secondo Settecento, Ravenna 1983, e in C. Casanova, A proposito di un'impresa di ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] i forti finanziamenti ottenuti dal Consorzio Sovvenzioni sui Valori Industriali (cioè, in pratica, dalla Banca d'Italia di negli anni Venti: G. e l'Unica (1924-1934), in Annali di storia dell'impresa, 1989-90, n. 5-6, pp. 323-374; G.P. Brunetta, Cent ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...