Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...]
Se gli interessi del C. per il diritto e la finanza furono connessi con la sua professionalità di funzionario, i suoi lingue d'Abissinia all'università di Roma. Sulla sua decisione di dedicarsi agli studi etiopici incise anche l'impresa italiana ...
Leggi Tutto
PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] società inglese a gestire direttamente l’impresa, Sella, ritornato ministro delle Finanze nel 1864 con il governo Settanta furono all’insegna anche di un interesse per la terra d’origine con l’ingresso nel consiglio provinciale di Novara nel 1877 e ...
Leggi Tutto
BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] di cavalleria, diresse un'impresa contro i democratici di seguito, di quella di finanza e contabilità; propose, , Firenze 1933, pp. 184-186; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'unità d'Italia, II, Milano 1934, p. 640; VI, ibid. 1959, pp. 12-18 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] il G., uomo di mercati e finanza piuttosto che di politica, risiedesse in successo, nel luglio 1535, dell'impresa contro il Barbarossa, in cui Ehremberg, Le siècle des Fugger, Paris 1955, p. 162; D. Gioffrè, Gênes et les foires de change…, Paris 1960, ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] la cerchia delle relazioni e parentele.
D'altronde, la trasformazione dell'impresa familiare in armatrice di piroscafi era Cosulich uno di 30, e lo Stato si impegnava con un finanziamento speciale di 120 milioni per cinque anni. Nel marzo 1934 l' ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ogni forma d'arte. D'altronde, la collocazione della famiglia ai massimi livelli della finanza romana, la sconosciuti, per un totale di 16 disegnatori e 23 incisori.
L'impresa, inoltre, richiese tempi lunghi e modalità produttive assai articolate, e ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] per contrasti col ministro delle Finanze, il socialista A. Ciranna, Roma-Bari 1991; Che cos'è il Partito d'azione?, a cura di G. Tartaglia, Roma 1993. ruolo nell'organizzazione della Banca (1919-1945), in Imprese e storia, dicembre 2001, n. 24, pp. ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e strategia di lungo periodo nel settore serico, in Archivi e imprese, IV (1994), pp. 46-57; La politica della casa all storia dell'Italia contemporanea,( 1993, a cura di D. Calabi, Venezia 1995; Finanza e debito pubblico in Italia tra '800 e ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] disseminati di fallimenti, ognuno dei quali sfiorò da vicino l'impresa del Balbani. Nel 1566 falliva ad Anversa la ditta dei parenti non vollero accordarsi. L'asiento d'altronde non fu ratificato dal Consiglio delle finanze. I Balbani, che avevano ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] lavorazione del lino. La convinzione che la continuità dell'impresa familiare esigesse un'istruzione agraria completa lo indusse a l'utilizzazione a vantaggio delle finanze austriache dei proventi del fondo d'ammortizzazione destinato al ritiro delle ...
Leggi Tutto
finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...