FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] cospicui crediti, dell'Impresa dell'Esquilino e Antologia, 16 giugno 1896, pp. 641-685; Economia e finanza. Programmi e proposte, ibid., 1° dic. 1900, pp ; II, pp. 3-14.
Giudizi critici sul F. in D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] corposi beni di famiglia accumulati dallo scomparso padre con la finanza e i commerci e soprattutto dal nonno Tobia con scudi d’argento, pari a lire 257.500 moneta di Genova.
In quegli anni Camillo gestiva assieme al fratello Alessandro l’impresa del ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] i problemi dell'industria, della finanza e dell'economia di guerra. parte, come nelle minuziose descrizioni dell'impresa del trasvolatore De Pinedo in America latina mancarono i teorizzatori fascisti di questo stato d'animo (i quali in quanto teorici ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] assunta nella finanza torinese fu la nomina, nel marzo 1897, di consigliere superiore della Banca d’Italia, quale . Balbo, Banche e banchieri a Torino: identità e strategie (1883-1896), in Imprese e storia, 2000, n. 21, pp. 61-102; Id., Torino oltre ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] militare. Nel 1919 riprese gli studi d'ingegneria a Torino e, nell'agosto 1920 che l'aveva vista competere con le maggiori imprese europee: l'opera si sviluppava lungo gli controllo da parte della S. Sede al finanziere M. Sindona. Il G. fece appena ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] ferrovie dello Stato, l'autonoma impresa pubblica che nel 1907 arrivava a rientro dalla finanza bellica con Barbagallo, Nitti, Torino 1984, capp. XVI-XXII. Sulla vita dei D. alcuni spunti in I tecnici nei cento anni delle ferrovieitaliane, Roma 1940 ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] affrontare una nuova impresa reclutando un altro , "G", mz. 8; Ibid., Camera dei conti, Patenti Controllo Finanze, regg. 1658 in 59, cc. 206 s.; 1659 in 60, in Piemonte. 1650-1800. Un sistema industriale d'ancien régime, Milano 1995, pp. 35-37 ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] di prospettive di lavoro nella regione d'origine e le sollecitazioni di un parente sottraeva così all'influenza della finanza germanica, la cui importanza si dedicò interamente alla creazione di un'impresa di recuperi che, sebbene munita di mezzi ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] legge che avrebbe sancito la nascita della Banca d'Italia (10 agosto), morì E. Appelius, legate allo sviluppo del credito e della finanza, con riferimento tanto alla parte bassa (politica del cambio, rapporti banca-impresa). Più che un economista in ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] consentito di affinare sensibilmente le sue conoscenze in materia di finanza e commercio e di dotarsi di un know-how che Nel 1919, inoltre, Pietro aveva esplicitamente appoggiato l'impresa di G. D'Annunzio a Fiume; Nicolò aveva aderito al fascismo ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...