LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] 'attività di copia e noleggio: il catalogo pubblicizza la "copisteria ed archivio di spartiti d'opera serie e buffe [(] che si danno anche a nolo a comodo delle Imprese Teatrali". Alla fine degli anni Trenta figurano già oltre 130 titoli teatrali.
Il ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] tecnologica, imperialismo, finanza, conflitti nazionali e le società a volte falliscono nell'impresa, è sul fallimento delle istituzioni in partic. L'aube de l'histoire universelle, 1960).
D. Sassoon, One hundred years of socialism, London 1996 (trad ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di cura d’anime e l’incameramento dei loro beni in una cassa ecclesiastica separata dalla finanza pubblica8. Le amministrazione ad affidargli il piano di sviluppo dell’area. L’impresa non sopravvisse alla fine dell’episcopato lercariano nel 1968, ma ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ogni forma d'arte. D'altronde, la collocazione della famiglia ai massimi livelli della finanza romana, la sconosciuti, per un totale di 16 disegnatori e 23 incisori.
L'impresa, inoltre, richiese tempi lunghi e modalità produttive assai articolate, e ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] con Pollone e D. Ferraris. La carica era a suo parere incompatibile con quella di consigliere della Cassa di risparmio, che aveva erogato all'impresa torinese, con il probabile concorso dello stesso F., cospicui finanziamenti essenziali alla sua ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] di Masolino, all'impresa della cappella di 46 (con bibl.); B. Sani, in Mostra di opere d'arte restaurate nelle province di Siena e Grosseto II (catal., II, in Le biccherne di Siena. Arte e finanza all'alba dell'economia moderna (catal., Roma), a ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] I nella sfortunata e ridicola impresa di Canissa del 1601, non v'è questione d'una qualche importanza in d'obbediente servizio s'accompagna alla formazione d'un imponente patrimonio coincidente con l'aprirsi di falle sempre più rovinose nella finanza ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] il comando della guardia di finanza di Venezia). Ma le esperienze e la partecipazione alla grande impresa decorativa, commissionata dal Canova, - Il tempo che scopre la verità -Dipinti a fresco di D. .... in Le belle arti e l'industria, Milano 1833, ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] 46). La successiva impresa documentata risale al 1770 Madonna degli Angeli a Rossiglione Superiore. Un'opera d'arte nei luoghi e nella devozione di una comunità della città, in "Genua abundat pecuniis". Finanza, commerci e lusso a Genova tra XVII ...
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DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] collaborò almeno dal 1782 all'impresa di costruzione del padre accanto inoltre anche l'abitazione dell'intendente di finanza in contrada S. Caterina.
Nel 1819 Brescia, p. 120; C. Boselli, Le opere d'arte della chiesa della Carità, Brescia 1974, pp. ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...