GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] C. G. ambasciatore d'Italia, in La Porta orientale, n.s., II (1966), 5, pp. 1-13; F. Gerra, L'impresa di Fiume…, prefaz. s., 284, 335, 368; S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 218 s., 222, 225, ...
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PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] il 1845. Credendo nella validità dell'impresa, e sempre proteso ad assicurare un e con i principali esponenti della finanza pontificia.
Il carteggio è di fondamentale cura di G. Antonelli - M. Palermo - D. Poggiogalli - L. Raffaelli, Ravenna 2009, pp ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] 46). La successiva impresa documentata risale al 1770 Madonna degli Angeli a Rossiglione Superiore. Un'opera d'arte nei luoghi e nella devozione di una comunità della città, in "Genua abundat pecuniis". Finanza, commerci e lusso a Genova tra XVII ...
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TARLARINI, Carlo
Alberto Cova
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1864. Con il padre, Paolo, «dottore in legge», la madre, Florinda Brotschi, e il fratello Giuseppe, anch’egli nato a Milano (il 24 luglio [...] delle imprese del settore, a motivo delle speciali competenze richieste, specie in materia di finanza aziendale. parte. Attività esemplari di uomini nostri, in La Rivista illustrata del Popolo d’Italia, V (1927), aprile, pp. 69 s.; Corriere della ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] interna ed estera ed a questioni di finanza pubblica. Nella primavera di quell'anno il D. ed altri giuristi vennero sentiti sulla svolta v rso una promozione ed un impegno nell'impresa (nel 1432 il D. spedì una lettera da Venezia ad Averardo de' ...
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MOMIGLIANO, Franco
Fabio Lavista
– Nacque a Torino il 15 nov. 1916, di famiglia ebraica, da Adolfo, avvocato, vicino al movimento socialista, e da Bianca Treves, insegnante elementare.
Dopo aver conseguito [...] 1943 in alcune ricerche sulla finanza sabauda, effettuate per conto dell si veda: G. De Luna, Storia del Partito d’azione 1942-1947, Torino 2006, in partic. pp. S. Musso, La partecipazione nell’impresa responsabile: storia del Consiglio di gestione ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] però a far parte del consiglio d'amministrazione). Di fatto il B. mezzo secolo avevano retto le sorti dell'impresa, i Borletti e i Brustio, uscirono sia 70-76. Sul B. infine Il Chi è? nella finanza italiana, Milano 1957, p. 109; Who's Who in ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] decollo dell’industria. Questa si propago a macchia d’olio nei diversi settori (tessili, carbone, ghisa) i costi, come nella lungimirante impresa del piano Marshall.
Poi, .
La funzione preziosa della finanza, come strumento di ottimizzazione della ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] in Nouvelles lettres inédites, p. 76). Il riassetto economico e finanziario dell'impresa permetteva già nel 1845 al B. di unirsi in società col Cavour, anticipazioni su prestiti e finanziamenti con l'alta banca europea.
I suoi legami d'affari, ed in ...
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prezzo
Roberto Tamborini
L’approccio microeconomico
È necessario distinguere tra prezzi di mercato e amministrati. Esiste, inoltre, una grande ricchezza lessicale del termine, con numerose tipologie [...] viene attribuito a beni o servizi trasferiti fra imprese diverse di uno stesso gruppo industriale o commerciale, mediante imposte o forme di finanza straordinaria (per i servizi parla in questo caso anche di prezzo d’imperio o di prezzo legale) a ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...