GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...]
Alla giovane impresa non mancarono i riconoscimenti nazionali e internazionali, come la medaglia d'oro all' che venne prodotta dal 1874 ed entrò in dotazione alla Guardia di finanza, all'artiglieria e al genio, tanto che nel 1888 ne erano già ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] che la parte piú avanzata della finanza e dell'imprenditoria toscana aveva compreso . Nonostante il primo fallimento della impresa, il suo progetto interessò anche 1916, ad Indicem;M. Puccioni, L'unità d'Italia nel pensiero e nell'azione del barone B ...
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VARASI, Giovanni
Luciano Segreto
VARASI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 4 agosto 1942 da Leopoldo e da Giuseppina Annoni.
Il padre (1907-1990) lavorò come capo-magazziniere presso il Colorificio [...] re delle vernici fa il suo debutto nell’alta finanza, in l’Espresso, 15 maggio 1983; C , Montedison, 1966-1989. Una grande impresa sul confine tra pubblico e privato, Milano in Il Sole 24 ore, 14 gennaio 1993; D. Di Vico, V.: sul caso Enimont di ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] aversi in vista per impiegarlo nelle finanze e forse al rifacimento degli estimi delle difficoltà dell’impresa, dovuta al Timpanaro Morelli, Roma 1976, p. 738; Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, Relazione dei dipartimenti e degli impiegati (1773 ...
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POZZO, Paolo
Elena Granuzzo
POZZO, Paolo. – Nacque a Verona l’8 marzo 1741 (Archivio di Stato di Mantova, d’ora in avanti ASMn, Raccolta d’Arco, b. 48: L.C. Volta, Elogio storico dell’architetto P. [...] seconda volta a raggiungere il fratello a Mantova (ASMn, Raccolta d’Arco, b. 45, pp. 613 s.; Archivio di al 1792 ebbe la responsabilità di un’impresa di più vasta portata: la decorazione della , Magistrato Camerale Antico Finanza-Fabbriche 1750-1775, ...
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VICARELLI, Fausto
Claudio Gnesutta
VICARELLI, Fausto. – Nacque il 18 gennaio 1936 a Osimo da Egidio e da Giulia Magnalardo. Primo di due figli, il secondo, Silvano (n. 1944), anch’egli economista.
Visse [...] occasionalmente, di una grande impresa vinicola della zona.
Si gli conferì, alla memoria, la medaglia d’oro ai benemeriti della scuola, della . 17-37; P. Alessandrini - A. Niccoli, Finanza internazionale e distribuzione del reddito, pp. 119-141); G ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] da allora assunse un ruolo di primo piano nell'alta finanza internazionale.
Lo scoppio della prima guerra mondiale offrì nuove possibilità fondò in Austria una grande impresa per la fabbricazione di aeroplani e di motori d'aviazione, e si trovò poi ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] dubbio il più adatto a garantire la stabilità e il successo dell'impresa. Per il B. l'ingresso di Jelmoli, in luogo del Vaccaro, Panorama biografico degli Italiani d'oggi, Roma 1956, p. 207; Il Chi è? nella finanza italiana, Milano 1957, p. 127 ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] amici scoprirono, quasi per caso, l'operazione, abbandonarono l'impresa pur di salvare la loro indipendenza.
Negli anni successivi il D'Annunzio vi stampò la novella Il primogenito, anticipazione del Trionfo della morte, e vi scrisse di finanza il ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] infatti in primo luogo un finanziere al servizio della corona di 'autunno eseguì, con una propria impresa, la ricostruzione della strada di 152; N. Valois, Inventaíre des arrêts du Couseil d'Etat. Règne d'Heuri IV, II, Paris 1893, nn. 11432, 11505 ...
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finanziamento
finanziaménto s. m. [der. di finanziare]. – Il fatto, l’operazione di finanziare, di essere finanziato: chiedere, cercare, concedere, ottenere un f.; cercare, reperire nuove fonti di f.; il f. di un’impresa, di un progetto di...
anagrafe delle imprese
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce tutte le imprese italiane con la data dell’inizio di attività e dell’eventuale cessazione. ◆ Un floppy disk collega le imprese alla Camera di commercio milanese, per agevolare...