La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] , che si conferma proprio quando, finalmente, negli ultimi decenni si sono cominciate Ceci, “Il Fascismo manda l’Italia in rovina”. Le note inedite di monsignor Domenico Tardini (23 settembre-13 dicembre 1935), «Rivista storica italiana», 120, 2008, 1 ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] va in scena il 9 marzo con un esito trionfale, finalmente degno della Fenice(44), e ben presto si diffonderà nei di Andrea Maffei, a cui seguono il ballo Erta del coreografo Domenico Ronzani con una nuova compagnia di ballo, l’opera I martiri ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] reimpiego e di un regolare stipendio, che venne loro finalmente concesso. Il ruolo del personale ‘straniero’ diventò predominante lavori del chimico Bartolomeo Bizio, o degli studi di Domenico e Antonio Galvani; ma è soprattutto il caso di Luigi ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] e nell’aura di Foscari o Volpi(42) — con eventuali approdi finali dei reduci più longevi della ‘grande Venezia’ sotto l’egida e che li vanno eternando; con tanto di banda municipale, la domenica, e di sinfonia del Nabucco e del Guglielmo Tell o magari ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] del II secolo. Qui si celebrava la Pasqua di domenica, ma i credenti venuti dall’Asia Minore erano di osservanza la loro persecuzione o, almeno, in questo modo essi intesero le finalità dell’editto di Decio. Fabiano fu una delle prime vittime: morì ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] che il provvedimento fosse diretto a eliminare la finalità dell’istituto e l’identità religiosa simboleggiata da d’Avila Dottore della Chiesa, Omelia del Santo Padre Paolo VI, domenica 27 settembre 1970, http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/ ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] possibile pagarle il viaggio per Ferrara, dove lui aveva finalmente trovato lavoro. Howells che aveva per un momento pensato «Corriere della Venezia», 23 gennaio 1867, pp. 2-3.
2. Domenica, lunedì e parte del martedì, cf. Quosque tandem?, «Il Gallo», ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] della politica repubblicana, ai quali si trattava, finalmente, di rendere onore attraverso un loro inveramento storico effetti) diventano ‘feste mobili’, ossia da celebrarsi la prima domenica del mese che le ospita. Le due date simboliche declassate ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] modo il palcoscenico, nell’ottavo capitolo dell’opera fa finalmente la sua comparsa la figura di Costantino. All’inizio di culto neutrali – come ad esempio la celebrazione della domenica quale giorno festivo, l’istituzione di feste comuni (calendario ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ma dal poco acume: il rinoceronte, che è messo all'aratro, finalmente fa buone leggi e garantisce la pace nella Chiesa (Moralia, XXXI, religiose proprie alle due religioni, il sabato e la domenica, che G. I vedeva come il segno più pericoloso ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...