arco
Lucia Onder
Designa l'arma propria dei Centauri, in lf XII 60 e de la schiera tre si dipartiro / con archi e asticciuole prima elette, e così al v. 63; quella di Amore, in Cv II IX 5 l'arco di [...] , e tardi scocca / per non venir sanza consiglio a l'arco. L'immagine dell'a. è emblema di ogni atto finalisticamente regolato, in particolare dell'ordine provvidenziale, in Pd I 119, della virtù informativa dei cieli in VIII 103, e dell'opinione ...
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Novità giurisprudenziali in materia di stupefacenti
Luisa Romano
Diverse sono le novità, in particolare giurisprudenziali, che, tra l’ultimo scorcio del 2012 e l’anno in corso, hanno interessato il [...] un primo orientamento, la diversa locuzione impiegata dal legislatore nel riformato testo dell’art. 73 per connotare finalisticamente le condotte ivi elencate e, in virtù di quella finalizzazione, attrarle all’ambito penalistico, avrebbe dovuto far ...
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Questa espressione, introdotta nella seconda metà del '700 nel linguaggio filosofico, può ricevere significati di estensione assai diversa. Presa nel senso più ristretto, designa le teorie che affermano [...] rapporti necessarî di causalità. Questa poi può ricevere significati diversi; le sue forme più importanti sono la teleologica o finalistica e l'efficiente, in cui, abitualmente, si è fatta rientrare la causalità meccanica. Nella fisica moderna però s ...
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IPERTENSIONE ARTERIOSA (XIX, p. 480; App. II, 11, p. 61)
Mario COPPO
In tema di patogenesi e di nosografia dell'i. arteriale non vi sono molte cose da aggiungere a quanto era noto dieci anni fa. Nel [...] , per la pericolosità di questo effetto, in tutti i casi nei quali l'aumento pressorio sia giustificato finalisticamente (dall'aumento delle resistenze arteriali periferiche, dalla durezza del filtro renale, ecc.) oppure corrisponda ad un equilibrio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] , tra i singoli fenomeni storici e una filosofia della storia che ne fissi il valore all’interno di un piano finalisticamente orientato (Opere, cit., p. 127; Dal Pane 1975, pp. 126-33). Ma questo modello provvisorio s’incrina presto: la filosofia ...
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RICAMBIO, Malattie del
Luigi Travia
Le malattie del r., note sin dalla più alta antichità, hanno seguito l'evoluzione scientifica della medicina e hanno mantenuto ben rigido il triplice concetto di [...] per lo più sono state ipotizzate o traslate come conseguenza analogica di una sperimentazione limitata o finalisticamente orientata. A questa modificazione del pensiero ancora dominante hanno contribuito notevolmente vari elementi confluenti della ...
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Ricorso personale dell'imputato
Giuseppina Casella
Il novellato art. 613, co. 1, c.p.p. trova la sua ratio nella specificità del giudizio di legittimità nonché nel principio generale di funzionalità [...] una disciplina derogatoria speciale – ha “elevato” le esigenze di efficienza e di funzionalità del processo, sottese finalisticamente all’intervento riformatore, a canone valutativo ed a parametro di interpretazione, in sede applicativa, delle norme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] attribuisce alla pena una pluralità di funzioni utilitaristiche di tutela della società e dei suoi componenti. Tuttavia, se finalisticamente la pena è dominata dall’idea fondante dell’utilità sociale, è innegabile che nella sua dimensione strumentale ...
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Uno dei maggiori rappresentanti della più antica filosofia greca. Nacque, secondo testimonianze quasi unanimi, in Abdera. Però regnano incertezze sia sulla data della nascita (fra il 470 e il 457 a. C.) [...] razionale dell'esperienza. Ma, mentre Empedocle e Anassagora fanno provenire il moto da forze esteriori alla materia, operanti finalisticamente, gli atomisti lo intendono in modo rigidamente meccanico. Per gli atomisti il pieno, quando si trova nel ...
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Le nuove discipline dei servizi pubblici
Giuseppe Caia
Nella materia dei servizi pubblici si registra una costante attenzione delle istituzioni comunitarie. Sul piano nazionale si segnala la scelta [...] trattasi che i servizi siano immediatamente rivolti agli utenti: è sufficiente che la loro prestazione risponda finalisticamente a bisogni collettivi della società (cittadini, gruppi sociali, imprese).
Sotto altro profilo, è necessario distinguere i ...
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finalistico
finalìstico agg. [der. di finalismo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce al finalismo; improntato ai principî del finalismo: concezioni finalistiche. 2. Nel linguaggio medico, di movimento non cosciente (per es., nel sonno o nel...
vis vitalis
locuz. lat. (propr. «forza vitale»). – Espressione con cui nei secoli 18°-19° i biologi aderenti alla concezione vitalistica, in polemica con le concezioni meccanicistiche, indicavano la forza veicolo di vita che ritenevano capace...