teleonomia In biologia, termine introdotto da J. Monod (1970) per indicare il finalismo insito nelle strutture e nelle forme tipiche degli organismi viventi, dovuto all’azione della selezione naturale, [...] che favorisce le strutture e le funzioni adatte allo svolgimento delle attività vitali ed elimina quelle inadeguate ...
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Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] la condizione culturale p. si caratterizza soprattutto per una disincantata rilettura della storia, definitivamente sottratta a ogni finalismo, e per l’abbandono dei grandi progetti elaborati a partire dall’Illuminismo e fatti propri dalla modernità ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] , è la definizione stessa di ciò che, in filosofia, si chiama processo teleologico. E, del resto, che la dialettica implichi siffatto finalismo (che è poi la ragione per cui la dialettica stessa è estranea alla scienza e da questa, a sua volta, è ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] incontra nella natura e li pensa secondo il principio di una causalità intenzionale che agirebbe nella natura stessa. Il finalismo è però un principio di esposizione e di comprensione, non di spiegazione: la conciliazione dei due mondi, sensibile e ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] di tali meccanismi determina quello che Adler chiama lo stile di vita dell’i. (concetto che sottolinea il finalismo, cosciente o incosciente, degli atti psichici, compresi i processi psiconevrotici). Nel corso dello sviluppo psichico normale la loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] lunga permanenza nella Repubblica lo portò ad avvicinarsi al finalismo di Leibniz, ma ciò che appare peculiare della sua di un ulteriore tormentato quindicennio che culminerà nella crisi finale del Regno borbonico. Durante tale periodo si segnalarono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] , alla lunga la filosofia di Aristotele si rivelò una prospettiva epistemologica del tutto inadeguata. L’impianto ilemorfico, il finalismo, la disamina in termini di qualità dovettero cedere il passo a una nuova visione del mondo e della conoscenza ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] vari nessi consonantici (per es., ns>s, pt>tt, ct>tt ecc.); l’affievolimento delle consonanti finali, specialmente di m e di t.
Nella morfologia elementi caratterizzanti sono: l’indebolimento della struttura flessionale, nominale e verbale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] 'scienze della Terra'. Esse costituiscono attualmente un insieme che, nel tempo, ha accorpato ‒ più per i contenuti e le finalità che per il metodo ‒ ambiti assai vari ma convergenti nello studio della Terra, nel tentativo di ricostruirne anche la ...
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finalismo
s. m. [der. di finale agg.]. – In generale, concezione filosofica per la quale la natura e il mondo sarebbero organizzati in vista di una o più finalità (che ne sarebbero quindi il principio esplicativo): il f. della filosofia greca...
finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...