Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] al tempo e l’accelerazione della caduta è la stessa per tutti i corpi.
Spogliati di ogni qualità e di ogni finalismo, i corpi si esprimono «numero, pondere et mensura» (Diversi fragmenti attenenti al Trattato delle cose che stanno su l’acqua, cit ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] Mysterium cosmographicum. Negli Harmonices mundi Kepler univa causalità e finalismo: dal momento che Dio, all'atto della Creazione dell'astrologia.
Durante il soggiorno a Linz furono finalmente portate a termine le tanto attese Tabulae Rudolphinae, ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] caso degli erofilei, addirittura verso il materialismo metodico nel caso di Erasistrato, nonostante le sue dichiarazioni di fedeltà al finalismo aristotelico (De methodo medendi, III, in: K X 184; V, in: K X 378-379).
Superare la diaphōnía settaria ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] turbatus": sorretto dalla serena consapevolezza che, morto un papa, un altro tosto o tardi gli succede, si dispone ad attendere. Finalmente il "presul Predicator" Benedetto XI, che era maestro dell'Ordine quando il G. fu inviato a Parigi come lettore ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] tutto il suo peso nelle scienze umane.Che cos'è, rispetto alla vita, l'individuo vivente? L'ortogenesi, e un finalismo fondato su virtualità che si attueranno nel tempo, possono ancora spiegare una vita che mostra di possedere una storia e forme ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] tutto il suo peso nelle scienze umane.
Che cos'è, rispetto alla vita, l'individuo vivente? L'ortogenesi, e un finalismo fondato su virtualità che si attueranno nel tempo, possono ancora spiegare una vita che mostra di possedere una storia e forme ...
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finalismo
s. m. [der. di finale agg.]. – In generale, concezione filosofica per la quale la natura e il mondo sarebbero organizzati in vista di una o più finalità (che ne sarebbero quindi il principio esplicativo): il f. della filosofia greca...
finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...