Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] , evitando che facciano propri i principi di filosofie che sfuggano ai dettami della legge divina. Nulla dunque esulava dal programma cioè che spingeva a fare propri i ritrovati dellascienza, anche quella più radicale, accettando una modernità ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] imolese delle Assicurazioni generali di Venezia. Contemporaneamente, si iscrisse come uditore alla facoltà di filosofia e mazziniane sono un tutto organico che possiamo combattere per mezzo dellascienza e che il popolo non comprenderà mai; ma la ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] tedesco: l'età di Lessing, Roma-Bari 1968.
Moravia, S., La scienzadell'uomo nel Settecento, Roma-Bari 1970.
Paganini, G., Analisi della fede e critica della ragione nella filosofia di Pierre Bayle, Firenze 1980.
Pomeau, R., La religion de Voltaire ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] esito. Entrato in contatto con la società meridionale il C. pone tra il cielo delle élites filosofiche - i grandi intellettuali "destinati a promuovere la scienza" - e le plebi disorganiche, una fitta trama di intermediari: la piccola e media ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] legger a diversi scolari la Sfera, la qual lesse con altre lezioni de filosofia forse sei mesi" (Doc. veneti, IX), nonché di conseguire il titolo dell'universo che per molti rispetti sembra anticipare i postulati dellascienza moderna. Già prima dell' ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] in Inghilterra.
Sul versante opposto si colloca invece il filosofo razionalista scozzese David Hume, che in una nota per di una 'teoria razziale' fondata su una corrente dellascienza moderna che allora si proclamava progressista: l'idea germogliata ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] di una cattedra di fisica e, negli ultimi anni della sua vita, membro dell'Istituto e dell'Accademia delleScienze di Bologna, utilizzò il gabinetto sia come scuola privata di filosofia sperimentale sia come luogo di ricerca; la quantità e la ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] esempio, ecc.), ma, essenzialmente, come "la scienzadell'uomo", un tutto organico, che, applicato alla a maggioranza larghissima la convenienza d'istituire una cattedra di filosofiadella storia, mentre il País e altri blateravano perché si bandisse ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] solo i primi quattro libri, mentre il quinto venne edito postumo.
L'accoglienza dei primi due libri dellaScienzadella legislazione nei circoli filosofici europei fu calda ed immediata: il F. affrontava infatti i temi più dibattuti in quello scorcio ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] per l'autore (ibid.) "non c'è alcuna scienza che non sia una qualche parte dellafilosofia". L'articolazione dellescienzedellafilosofia prende le mosse dalla divisione dellafilosofia in teoretica e pratica. Nella parte riservata all'articolazione ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...