PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] XXIII-XXVIII (1985-90), cit.; L’Accademia Selinuntina di Scienze Lettere Arti di Mazara del Vallo e il Premio Sélinon 1988, 199-202; Scritti in memoria di E. P. della Facoltà di lettere e di filosofiadell’Università G. D’Annunzio, Lanciano 2005; C. ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] metafisica (1832-34) e in altri quattro l'incompiuta Filosofadella volontà (1832-40), dedicata al marchese di Pietracatella: il G. riespone così la sua filosofia come "scienza del pensiero umano", rispettandone la tripartizione in logica, metafisica ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] 221 s. e passim;A. Russo, Profilo di N. C., medico, filosofo, scienziato, in Atti e mem. della Accad. di storia dell'arte sanitaria, in app. alla Rass. di clinica, terapia e scienze affini, aprile-giugno 1957, pp. 88-91; F. Venturi, Alle originidell ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] di Altamura, gli affidò per un anno l'insegnamento dellafilosofia nel seminario cittadino. Del periodo di insegnamento nei razionale ed assoluto"); la definizione della morale come "scienzadella primitiva e successiva determinazione del bene ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] del suo primo libro, dall'ambizioso titolo Principio di una scienza nuova, di cui i primi capitoli appariranno su Solaria (1935 Garosci, è del 1960), mentre la parte saggistica e filosoficadella sua opera, stampata negli anni successivi, restò senz' ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] laici che, dalla fine del secolo, a contatto della "nuova scienza" cartesiano-gassendiana, diffusa a Napoli dal Di studi giuridici e filosofici contro l'egemonia gesuitica, introducendo la conoscenza di Locke, "il divin filosofo britanno", già ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] . 73-112; V. Milanesi, Etica e metaetica alle origini della riflessione filosofica "analitica" in Italia: J. e Vailati, in Id., Prassi e psiche. Etica e scienzedell'uomo nella cultura filosofica italiana del primo Novecento, Trento 1982, pp. 201-212 ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] libertinismo filosofico, mentre in realtà il suo atteggiamento fu quello di un'accettazione della tradizione XXVII(1916), p. 87; A. Corsini, G. C., in Riv. di storia critica dellescienze med. e natur., VIII (1918), pp. 413-26; G. B. De Toni, Appunti ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] nominati segretari rispettivamente del ramo dellescienze e delle lettere. Ferdinando IV incaricò i due segretari e con essi il matematico V. Caravelli, l'astronomo G. Sabatelli e l'erudito Gennaro Vico, figlio del filosofo, di scegliere i componenti ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] come maestro P.A. Muazzo, che gli insegnò le matematiche, la filosofia, il greco e l'"illirico", mentre imparò il francese da un contatto il L. e Conti con G.B. Vico, della cui Scienza nuova cercarono invano di fare stampare una nuova versione a ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...