Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] nascita del comunitarismo, inteso come specifica corrente filosofico-politica, può essere collocata intorno al l'apporto della sociologia nell'elaborare una nozione di comunità analiticamente precisa e dotata di chiari referenti empirici è stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] sapere enciclopedico ci fa conoscere un Sarpi, pensatore analitico, attento a cogliere le novità più disparate modello per eccellenza del vero saggio non può che essere Socrate, il filosofo che insegna a non tenere «l’animo sempre teso et inarcato, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] ottobre 1823).
Nello stesso lungo pensiero, quasi un saggio di filosofia sociale, teso a smentire l’affermazione che «l’uomo per a una comprensione profonda e integrale, non soltanto analitica e critica, della realtà naturale. Ma la proposta ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] Cadute le illusioni dell'età aurea di Laplace, questa è la filosofia della previsione in tutti i domini della conoscenza: diversa, da consecutivi della serie, talora riassunti in una espressione analitico-formale così da estendere la serie al di là ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] a rimanere a Pavia.
Non vi è traccia delle lezioni filosofiche pavesi (il programma del corso del 1764-65 è nell' Siena, V (1774), pp. 55-128, su questioni analitiche, trigonometriche, meccaniche, ottiche e barometriche. Nello stesso volume degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] dell’Essay concerning human understanding di John Locke (1632-1704), fu infatti il viatico per uno scandaglio filosofico di tipo analitico-fondativo precedente ogni ricerca metafisica su Dio e sull’universo.
Con i primi due volumi del Saggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] che per Lombroso si riduceva alla ricerca sistematica e analitica del fatto concreto, materiale, misurabile. L’urgenza 1907, in Ricerche e studi di psichiatria e nevrologia, antropologia e filosofia, 1907, p. 3). A Pesaro, dove aveva raccolto una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...]
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Su questi temi, che sono cruciali, si tornerà in modo analitico discutendo di Bruno; ma un punto inizia ad apparire chiaro: l’immagine ‘moderna’ del Rinascimento e della filosofia rinascimentale è molto discutibile; o, almeno, è parziale. Né con ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] , l’ascesa dell’anima attraverso la struttura metafisica dell’Universo platonico. Dapprima introdotti agli strumenti logico-analitici della filosofia, gli allievi dovevano studiare il mondo materiale attraverso i trattati di fisica di Aristotele (i ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] maggiormente alla fenomenologia, pur non possedendo il rigore teoretico e analitico di quest'ultima; ambedue le correnti caratterizzano con la loro impostazione la sensibilità filosofica del Novecento e quindi si discostano dal neotomismo. È Stein ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...