CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] , ma si spiegava un autore. Non s'impiegavano, massimamente nella filosofia e nell'eloquenza, autori che si servissero del metodo scolastico, ma quei che adoperavano l'analitico" (p. 476). Questa fondamentale discriminante (che è comune non solo ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] ricerche precedenti, ma applica i propri criteri analitici a quel complesso di concetti sistematici a cui testo, gli scritti di mole minore sono rist. in: G. Fassò, Scritti di filosofia del diritto, a cura di E. Pattaro - C. Faralli - G. Zucchini, ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] civile ma ne contestò decisamente l'impianto analitico spiritualistico e il "platonismo fuori tempo", 1895.
Oltre agli scritti citati vanno ricordati: I limiti dell'idealismo, in La Filosofia delle scuole italiane, XVII (1878), 1, pp. 57-67; L'idea, ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Giampietro
Milena Contini
Nacque a Parigi il 4 ottobre del 1674 dal bolognese Giovanni Andrea, attore della commedia dell’arte con il nome di «Ottavio» attivo presso la corte di Luigi [...] anch’egli predicatore e studioso, e Francesco Maria, filosofo e poeta arcade), a Bologna, città che nel alla Storia dell’Accademia Clementina di G. P. Z. (1739). Indice analitico e trascrizione delle postille inedite, a cura di A. Ottani Cavina - R ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] a rimanere a Pavia.
Non vi è traccia delle lezioni filosofiche pavesi (il programma del corso del 1764-65 è nell' Siena, V (1774), pp. 55-128, su questioni analitiche, trigonometriche, meccaniche, ottiche e barometriche. Nello stesso volume degli ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] che tuttavia il M. non sottoscrisse, gli scritti filosofici e medici di Lorenzo Maioli (1497) e Niccolò 203-248; E. Pastorello, L'epistolario manuziano. Inventario cronologico-analitico 1483-1597, Firenze 1957; Id., Inedita manuziana, 1502-1597, ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] Cronica, Firenze 1879 (si veda la voce G. C. nell’indice analitico); ma infido, in parte, il profilo di A. Ribera, G. C pp. 93-129, e si veda anche, alle pp. 1-92, La filosofia dell’amore nei rimatori ital. del Duecento e in Dante), e dall’altra l ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] ne alimentarono la spiccata tendenza al razionalismo analitico. Analogamente il suo matrimonio con Teresa Muzio ibid., pp. 195-213; G.P. Consoli, «Col meno si ha il più». La filosofia dell’architettura in F. M., ibid., pp. 215-241; M. Gargano, F. M. ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] si occupò, oltre che di musica, di lettere e filosofia: a lui sono da attribuire, salvo diversa indicazione, i voci) inferiori, un fattore che pone questioni di carattere analitico e performativo, riguardo alla destinazione esecutiva delle parti prive ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] istituirsi d'un atteggiamento analitico verso la geometria: atteggiamento analitico che sopperiva alla mancanza ; IV, ibid. 1908, pp. 584-585; G. Bordiga, G. B. B. filosofo e matematico veneziano del sec. XVI, in Atti del R. Ist. Veneto di Scienze, ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...