Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] quindi nella presa di coscienza che anche il filosofo per eccellenza giudicava negativamente il prestito ‘a interesse Todeschini, 1980, pp. 68-73).
Gran parte dell’impegno analitico di Odd Langholm (1992) è stato dedicato a individuare questi ...
Leggi Tutto
Teologia
Kenelm Foster
Nonostante che in D. scarseggino esplicite affermazioni sulla T. in quanto tale, è comunque possibile delineare ciò che egli intese per scienza divina (Cv II XIII 8), desumendolo [...] altri, or con altri reggimenti, a significare certamente il procedimento analitico-discorsivo proprio della T. ‛ terrena ' (cfr. Sum designa la T. (e non, come in Cv I I 7, la filosofia), la T. cioè che si studia su questa terra, la quale però, ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] validità. Secondo un’opinione diffusa una tale conoscenza è solo quella analitica, quale che sia l’origine dei concetti analizzati (cfr. diversamente, Buridano, su cui cfr. Abbagnano, N., Storia della filosofia, I, Bari, 1963, 648-49).
Gli elementi ...
Leggi Tutto
Neurologia delle emozioni
Alberto Oliverio
L’emozione tra biologia e fenomenologia
Riguardo alla natura delle emozioni, esistono due posizioni prevalenti: quella naturalistica e quella fenomenologica. [...] nella memoria di lavoro e quindi nei giudizi di tipo analitico. Ma c’è di più: le persone impiegano pochissimo tempo fuori dall’ambito delle ricerche neurologiche, si è espressa la filosofa Roberta De Monticelli (L’ordine del cuore. Etica e teoria ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] Italia in modo sostanzialmente unitario tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento attraverso il fecondo incontro tra la filosofiaanalitica e la teoria pura di Kelsen, entra in crisi sul finire degli anni Sessanta. Data simbolica di inizio di ...
Leggi Tutto
Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] maggiormente alla fenomenologia, pur non possedendo il rigore teoretico e analitico di quest'ultima; ambedue le correnti caratterizzano con la loro impostazione la sensibilità filosofica del Novecento e quindi si discostano dal neotomismo. È Stein ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] della Germania bismarckiana suscitarono opposizioni anche sul piano analitico.
Alla fine dell’Ottocento ebbe largo seguito ( critiche rivolte all’impostazione di fondo di questa corrente filosofica: dalla difficoltà di misurare l’utilità o il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] e di storia orientale antica presso la facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Catania; dal 1946-47 fino all’anno c’è dubbio che in quest’ultima fase di ricerca, analitica e di somma erudizione, nella quale peraltro egli tenta la ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] (960-1279) che venne a radicarsi, come conseguenza di convinzioni filosofiche e religiose, la singolare relazione che lega l'uomo cinese agli è derivato anche un certo abbandono del rigore analitico che aveva caratterizzato la prima metà degli ...
Leggi Tutto
Croce e i giovani
Marino Biondi
Passioni quiete, passioni inquiete
La calma – aveva scritto Croce nel Contributo alla critica di me stesso (scritto nel 1915 ma pubblicato nel 1918) – «in quanto tale, [...] natura. Nulla era dato in natura, e questa era anche la sua filosofia. L’angoscia, che lo portava a letto la sera nella speranza orrore dei detriti e rifiuti tanto apprezzati dall’area analitico-medica – e in quella interezza, nella vigile integrità ...
Leggi Tutto
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...