Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] economici si interseca inevitabilmente con quella di temi politici e filosofici.
La vita
Piero Sraffa nasce a Torino il 5 il primo di essi solo all’interno di una particolare costruzione analitica, la ‘merce tipo’.
L’analisi dei prezzi di produzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata come una semplice traduzione della Cyclopaedia di Ephraim Chambers, affidata alla [...] infatti danno ulteriore conferma di quel rilievo che la “filosofia dell’oggetto” assume entro il quadro dell’intera impresa. che è più diretto, più preciso, più efficace perché più analitico, di quello dei Discours. E le tavole relative alle arti ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] in Dal fascismo alla democrazia, 1997, p. 219).
Il metodo analitico di Bobbio è eminentemente metodo giuridico: ma di un metodo giuridico che si è incontrato con la filosofia del linguaggio neoempiristica (senza dimenticare la lezione crociana della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] dal Cours al Manuale?
I cambiamenti nel contenuto analitico della teoria economica sono ben individuabili. Pareto volle di introduzioni, data la sua preminenza nel panorama culturale e filosofico della prima metà del 20° secolo. Giovanni Vailati, meno ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] che egli chiamò – facendo uso di espressioni mutuate dal filosofo Guido Calogero – un «costume di Arlecchino» piuttosto che diceva) con un rigore formale che occulta l’impoverimento analitico e che assume sostanzialmente lo status di uno slogan, ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] veramente approfondita, rimarrà secondaria, tanto che quasi nessuno dei suoi scritti di filosofia naturale, in cui è teorizzata l'adozione del metodo analitico e l'associazione intima delle procedure sperimentali e di calcolo, presenta operativamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] , 1992, p. 247). Come osservò Luigi Einaudi, la filosofia ferrariana dell’imposta può essere tutta riassunta nel chiedersi, come quello che stava declinando, né di disporre delle categorie analitiche di quello che stava per nascere e al quale stava ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] La distinzione tra metodo geometrico e metodo analitico svincola l'analisi dal riferimento obbligato all'interpretazione materiale.
Bibliografia
Ferriani 1999: Ferriani, Maurizio, Logica e filosofia della logica. Studi su Boole e Peirce, Bologna, ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] -sequenza, rifiutando invece le logiche del montaggio analitico, per recuperare la complessa ambiguità della visione virtualità, è stata approfondita nei primi anni Ottanta dal filosofo Gilles Deleuze. Nello stato anteriore alla percezione, essa ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] articolato a documentare questo suo primo passo – il radicale distacco dalla filosofia – necessario ai fini del suo programma.
L’applicazione dello schema analitico caratteristico della ricerca naturalistica (quello in cui si pone un osservato ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...