CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] ", ma intanto si sostanzia dell'attività critica, epistemologica, che subordina il diritto alla scienza giuridica e alla filosofiamorale.Entrata l'Italia in guerra, desiderò di farvi ritorno, e gliene offrirono la possibilità nel 1941 Adriano e ...
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CONTI, Ingolfo
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova (o più probabilmente a Creola, nel comune di Saccolungo, presso Padova) verso il 1572 da Alberto e Giulia Speroni, in una famiglia nobile.
Il padre, [...] per essere aiutato in questo compito da Giasone di Nores, ma questi morì prematuramente. A Milano il C. fu lettore di filosofiamorale nelle scuole canobiane, con il notevole stipendio di 500 scudi, e poi, dopo il 1594, lettore di matematica all ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] rallentò quando prevalse quello universitario.
Nel 1936 ottenne la libera docenza in filosofia teoretica a Napoli, dove l'anno successivo insegnò filosofiamorale; le principali tappe del suo percorso universitario - molteplice anche per le numerose ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] e patristiche, si ravviva a tratti con digressioni aneddotiche e concisi schemi riassuntivi. Notevoli i riferimenti alla filosofiamorale classica, da Aristotele a Seneca; grande spazio viene riservato anche a Valerio Massimo. La parte dedicata ai ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] autonomia nei confronti della Curia papale e ad un forte antigesuitismo.
Nell'università di Parma il C. ricopri la cattedra di filosofiamorale fino alla cacciata del Tillot, che comportò anche il suo allontanamento; rimase comunque professore di ...
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BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] d'aver avuto in lui un maestro di logica, insuperabile riscopritore ed interprete della filosofia aristotelica.
Anche come insegnante di filosofiamorale il B. si dimostrò commentatore di "grandissima accuratezza" (come disse il Panini), e sempre ...
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PETRELLA, Bernardino
Gregorio Piaia
PETRELLA, Bernardino. – Nacque nel 1529 a Borgo del Santo Sepolcro (oggi Sansepolcro, in provincia di Arezzo), da Domenico Petrella; non è noto il nome della madre.
Fu [...] frattempo anche Piccolomini era intervenuto nella polemica a partire dal 1583, allargando l’ambito della discussione al metodo della filosofiamorale e della teoria politica.
Le critiche di Petrella a Zabarella sono a pieno raggio, a partire dal tema ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] della polizia del Buon Governo (anni 1844-45-46), Palermo 1919, pp. 44-56; A. De Rubertis, V. Gioberti e la cattedra di filosofiamorale all'Università di Pisa, in Giorn. stor. della lett. ital., LXXXVIII(1926), 262-263, pp. 67-73, 76-78, 83-93; E ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] a Poitiers, poi al grande scolasticato gesuita di Laval. Tornato a Roma, ottenne nel 1881 la cattedra di filosofiamorale presso l'università Gregoriana. Probabilmente il conferimento di tale incarico fu dovuto al fatto che la sua chiara adesione ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] , disciplina in cui conseguiva la libera docenza il 25 giugno 1907. L'anno seguente (10 giugno) prendeva anche la libera docenza in filosofiamorale e ne teneva il corso dal 1907 al 1911, quando veniva chiamato a Perugia a ricoprire l'incarico di ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...