COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] egli intendeva ribadire la validità di una filosofia politica, che, sola, avrebbe potuto in Encicl. dantesca, II, Roma 1970, pp. 120 s.; A. Tartaro, Delusione e moralismo del C., in A. Tartaro, Il manifesto di Guittone e altri studi fra Due e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] il resto dell'estate, sia per rimettersi nel fisico e nel morale, sia per tenersi un qualche tempo alla larga da Venezia, A. Sassoli, un dottore in legge che si dilettava di filosofia e di poesia. Questi si mosse ponendo attenzione ai procedimenti ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] della terra e indicò lo stato di "piena disfatta morale del trade-unionismo, conseguente alla sua limitazione ad un'angusta commemorative, in La Riv. liberale, 13 nov. 1923; La filosofia di un fascista mancato, ibid., 22 genn. 1924), nascondeva in ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] , nel 1943 progettava di laurearsi con una tesi su "Filosofia e filosofia del diritto da Hegel a Croce e Gentile".
I coetanei aspirazione ad una vita moderna, che si esprime anche nella moralità e nello spirito di sacrificio di cui sono così ricche ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] apostolico è ancora di confutare e rigettare i principi della moderna filosofia e del diritto civile, i quali oggi spingono il corso in tutto quello che ha un legame diretto con la morale, sia essa privata che pubblica; il diritto, quindi, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] al di là del tentativo di ridurre le scienze morali a valori misurabili, non divergeva poi troppo dalla giorno della morte, che lo colse il 14 marzo 1837 da "cristiano filosofo", che, nell'ora estrema, poteva guardare "senza rimorsi" alla sua ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] il paese una viva ondata di simpatia. Il filosofo E. Ferrari sconcertò gli ambienti democratici pronunciando alla la dichiarazione: "Il giuramento, vi diceva, è un impegno morale a chi lo compie liberamente. Chi vi si sottomette per necessità ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] (ibid., pp. 6 s.). All'inizio studiò molto anche i filosofi celebri del momento, come A. Rosmini e V. Gioberti, ma la sociali, causati dalla grave crisi economica, sociale, politica e morale che aveva investito il paese dalla metà degli anni Ottanta. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] B. un tema ricco di spunti paradossalmente felici. Il filosofo è l'antitesi della natura in quanto interprete di essa 1945, pp. 98 ss.) la sua poesia è indice di un ozio morale "inconcepibile dopo l'unificazione d'Italia", e il B. uno scrittore al ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] a Donato Iaia, in Mem. dell'Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. scienze morali, s. 4, IX [1949], pp.111-177; Lettere di A. C. D. a I, Bari 1947, pp. 392-395); di G. Gentile, La filosofia in Italia dopo il 1850, ibid., XII (1914), pp. 286-310 ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...