Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] ampi settori della vita sociale di orientamento e disciplina morali.
È dunque necessario che si creino di nuovo dei (tr. it.: Le regole del metodo sociologico. Sociologia e filosofia, Milano 1963).
Durkheim, É., Le suicide. Étude de sociologie ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] , è mutata radicalmente nei confronti dei minori la filosofia dell’intervento penale. In linea generale si è attenuata 194 e 220 c.p.p., che vietano le testimonianze sulla moralità dell’imputato «salvo che si tratti di fatti specifici» ed escludono ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] 'opera del filosofo aristotelico veneto Girolamo Garimberto, autore dei Problemi naturali e morali (1549).
conformità di vita e di costumi". Su un piano concettuale il filosofo ravvisava la radice di simili 'conformità' nell'azione della Natura, ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] un nuovo ciclo.
Né il modello ciclico è assente nelle filosofie della storia che si affermano nella cultura tedesca alla fine del miglioramento destinato a modificare la sua stessa natura fisica e morale. In seguito il posto che un popolo occupa nel ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] ', intesa da Simmel nel significato che tale concetto ha assunto nella filosofia tedesca a partire da Kant, come espressione di una moralità superiore in quanto obbedisce a leggi 'interiori'. Poiché per la sua posizione intermedia l'onore ha una ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] filosofia, dalla sociologia alla nascente antropologia. L'evoluzionismo che domina la teoria antropologica ottocentesca di sviluppo tecnico, di complessità sociale e di perfezione morale. Il passaggio da una fase a quella successiva coincide ...
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Professioni
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. Formazione professionale e istruzione superiore. 3. La professione legale. 4. La professione medica. 5. La professione [...] erano in larga misura sviluppi delle tradizionali facoltà di filosofia delle università europee; in Europa c'era in non risiede nella competenza tecnica, ma in una sorta di status morale o spirituale di natura più generale. Va sottolineato, però, che ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] e dei valori della comunità di appartenenza per l'identità politica e morale dell'individuo.
La dottrina del neocomunitarismo è stata formulata di recente da filosofi e teorici della politica operanti nell'area anglosassone, come Alasdair MacIntyre ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] con l'indebolimento dei contenuti religiosi nelle arti, in filosofia, in letteratura e con il graduale affermarsi della alla società, ma li trasferisce e li diffonde nella sfera morale laica. Il giudizio sul rapporto tra religione e società moderna ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] grado naturale dello spirito" (G.W.F. Hegel, Lezioni sulla filosofia della storia, Firenze 1966⁴, vol. I, p. 262) venne formulata in forma di espropriazione su larga scala, ciò che nessuna moralità esistente avrebbe permesso a un europeo di fare a un ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...