BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] da una visione rigidamente conservatrice nel campo teologico, morale e politico: disapprovava, insomma, la duttilità in Ann. della Scuola Normale Super. di Pisa, classe di lettere, storia e filosofia, s. 2, XXV (1956), fasc. 3-4, p. 329; E. Appolis ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] dei novizi. Ordinato sacerdote il 19 dic. 1733, divenne lettore di filosofia e di teologia, e quindi ricoprì le cariche di vicario e vicepreposito nel 1777; come testi di teologia dommatica e morale confermò i trattati di Habert e Antoine. Promosse ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] dalla primavera del 1457, forse per un biennio, studiò filosofia alla scuola di Girolamo Tifernate, cui il padre l'aveva troppo lodata antichità. Un forte rilievo è dato al ritratto morale dell'uomo, che nella vita del Piccinino era stato sommerso ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] probabilmente un anno più tardi - e dove iniziò gli studi di filosofia e di sacra teologia. In un secondo momento, perché vi completasse Como. Qui non limitò la sua opera alla restaurazione morale e religiosa di quella comunità, ma esercitò il suo ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] Volta agli studi di erudizione sacra e profana, di teologia e filosofia, l’istituzione si segnalò anche per l’apertura alle scienze contraddizioni rispetto al canone fisiocratico, nonché il moralismo e il provvidenzialismo religiosi di Paoletti e ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] non senza speranze e attese per il rinnovamento morale e religioso della nazione italiana.
Il L. morì 169 s., 179, 209, 244, 548; L.H. Berkhof, 200 anni di teologia e filosofia. Da Kant a Rahner: un itinerario di viaggio, Torino 1992, pp. 428-430; H ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] Po, presso Mantova), dove compì studi di filosofia e teologia, rimanendovi fino al 1579. A soprattutto il fratello Paolo) offrì al recluso una continua opera di conforto materiale e morale. Il Tasso, da parte sua, dedicò al G. alcuni testi, tra cui ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] , di un testo insolito per un ecclesiastico, l'Epicuro difeso. Osservazioni critiche sopra la di lui filosofia, che difendeva la morale epicurea, pur associata alla metafisica malebranchiana del piacere come azione divina ed esaltata come teorica del ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] Minervini, e in seguito tornò a Molfetta. Qui compì i primi studi di filosofia e matematica, ma dal 1771 fu di nuovo a Napoli per studiare le leggi G. fu Giuseppe Toaldo, dal quale ebbe appoggio morale e materiale e che lo incoraggiò a compiere le ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] eletto papa, volle che egli proseguisse gli studi di filosofia e teologia nel collegio dei gesuiti di Orvieto, dove 1846, confermò "il disordine degli affari, e l'effetto morale prodotto nelle creature ragionevoli, guidate da un tale Auriga con un ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...