CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] i suoi studi, alimentati anche dalla conoscenza della filosofia antica. è ipotesi comunemente accolta che il C., preciso: in primo luogo ricerca l'origine e la natura dei mali morali da cui gli uomini vengono insidiati; poi, per ognuno di essi, ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] il G. i corsi di teologia.
Conseguito il dottorato in filosofia nel luglio 1880, fu ordinato sacerdote il 23 marzo 1883 e l'incarico dell'insegnamento di sacra scrittura e di teologia morale presso un istituto del suo Ordine. In questo periodo iniziò ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] Guida alla dottrina religiosa pei giovani studenti di filosofia, Napoli 1855). Altre versioni poetiche della in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, cl. di lettere, sc. morali e polit., s. 2, XIV (1881), pp. 716 s.; A. Stoppani, ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] nella sua vita, portò a termine corsi regolari di retorica, letteratura e filosofia, al termine dei quali, tra la fine del 1664 e l'inizio dottrina incentrata più su di un rigido codice morale che sui contenuti teologici della fede cristiana, conforme ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] una raccolta di massime di personaggi bolognesi dal titolo Theatro morale de' moderni ingegni (Venezia 1575) e altre opere di di Bologna di C. G. (1519-1598), tesi di laurea, facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Bologna, a.a. 1993-94. ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] della garanzia che essa offre, grazie alla sua forza morale, come sostegno del potere costituito e dell'ordine sociale tenersi per sviare il corso minaccioso del torrente del "filosofismo d'oltralpe".
Dopo la ratifica della pace di Firenze del ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] scrivendo sull'organo ufficiale del positivismo filosofico, la Rivista di filosofia scientifica di E. Morselli. Un di ispirazione cristiana o socialista la distinzione fra legge morale e legge economica e il carattere di necessità delle leggi ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] liberalismo come «metodo politico» dal liberalismo come «teoria filosofica», esprimendo la sua preferenza al primo, l’unico al 1971. Non dismise mai la difesa del valore storico-morale dell’opposizione al fascismo e serbò fedeltà alla memoria e alla ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] l'Idea del bene né l'Uno di Platone possedevano.
L'interesse del G. per la filosofia antica si manifestò anche con la monografia su I fondamenti metafisici della morale di Seneca (Milano 1932), e poi con gli articoli su Problemi e ricerche di storia ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] meridionale tendeva a superare, sia in politica che in filosofia e in letteratura, il momento irrazionale del romanticismo, in si sviluppano in azioni coerenti, regolate da una finalità morale evidente anche nel complesso dell'opera, la presenza di ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...